CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] suggeriva all'imperatore di risolvere il conflitto sul piano militare e l'offerta turca non ebbe seguito.
Nel 1684al C. fu assegnata dall'imperatore una missione presso il pontefice per informarlo degli sviluppi del conflitto. Nel 1685tornò a Bologna ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] decreto firmato da Manin e da Pepe, generale in capo, lo aveva nominato generale d'artiglieria.
La parte svolta dal C. fu quindi tutt'altro che marginale, sul piano politico come su quello strettamente militare. Se sul piano dei successi pratici la ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] rei e l'occultamento delle prove esistenti contro di essi. Nel luglio successivo però, repressi i moti, il C. fu arrestato e sottoposto a giudizio per omicidio, scarcerazione arbitraria, sottrazione di atti d'ufficio, violenze contro il giudice ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] il 2 aprile, al termine di uno scontro a fuoco con i Versagliesi - nel corso del quale mori il Flourens - il C. fu catturato, condotto a Versailles e condannato a morte. Si salvò dall'esecuzione per un contrordine del Thiers, timoroso di rappresaglie ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] il rendiconto dei suoi atti relativi all'attuazione del nuovo sistema finanziario (ibid., pp. 55 s.).
Il C. fu ancora uno dei maggiori organizzatori della famosa "protesta" presentata alla Deputazione dei Regno contro i tre editti governativi ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] lombarda, in cui prevalevano considerazioni economiche, riteneva che l'ordinamento più ridotto non dovesse menomare l'efficacia bellica. Il C. fu di nuovo al governo dal 14 maggio 1899 al 24 giugno 1900 in qualità di ministro delle Finanze nel ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] Pisacane), che su proposta del Mazzini l'Assemblea aveva provveduto ad affiancargli (17 marzo 1849). Poco dopo il C. fu definitivamente messo in disparte e il 2 aprile il decreto del triumvirato che nominava i nuovi ministri affidava temporaneamente ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] a Milano fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este e fra Anna Sforza ed Alfonso d'Este.
Un anno dopo circa il C. fu inviato di nuovo a Genova cm il compito di indurla a rinnovare la tregua con i Fiorentini. La missione presentava qualche difficoltà ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] alle accuse costanti dei propagandisti cattolici secondo cui nessun nobile autentico avrebbe potuto vivere in questa città. Il C. fu per decenni l'animatore ed il promotore delle attività della comunità italiana degli esuli e costituì il tramite tra ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] il partito e il gruppo che ora s'intitolava a Il Mondo. Nel '51, il PLI riunificato affrontava le elezioni, e il C. fu candidato nel Lazio per la Camera, ma, nonostante l'impegno, riuscì soltanto primo dei non eletti.
Poco dopo, con l'avvento alla ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...