CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] terreno nel movimento operaio. Poiché le elezioni del novembre 1890 sancirono la sconfitta dei radicali in due collegi cittadini, il C. fu sempre più osteggiato da loro e additato come l'uomo del più chiuso moderatismo.
Le difficoltà maggiori per lui ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Poiché la Cibo, in rotta con i Farnese (famiglia cui apparteneva Paolo III), non poteva intervenire, questa volta la C. fu sola a difendere il nuovo Ordine. Quiñones che, come consigliere di Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] province. L'affermazione del primato da parte di C. fu vigorosa, sia in ambito disciplinare che dottrinale. tesi delle due nature: "natum passumque deum". Sulla sepoltura di C. fu posto un elogio in versi (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] il primo gabinetto De Gasperi (10 dic. 1945), il C. fu chiamato a reggere il ministero del Tesoro. Uno dei primi problemi del Tesoro del 1955".
In questo periodo la politica del C. fu diretta a favorire la ripresa dell'industria privata. A questo ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] preventivamente il fatto che i semi avrebbero dovuto allignare in un terreno ingombro di erbacce.
Un primo sforzo del C. fu quello di formarsi gli strumenti e di crearsi dei collaboratori fidati per attuare i suoi propositi di riformatore. Ridotto ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] per il secondo, punto di riferimento obbligato di ogni iniziativa italiana.
Allo scoppio della guerra la 4ª divisione, comandata dal C., fu tra le prime ad entrare in azione con una finpetuosa sortita da Casale, e, dopo una breve sosta a Vercelli, il ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] agosto Gerolamo Riario e Virginio Orsini posero l'assedio a Paliano, difesa dal Colonna. Uno dei primi provvedimenti preso dal C. fu quello di inviare a Genazzano i figli dei maggiorenti del luogo, per indurre questi a desistere da ogni tentazione di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , si indebitò per versare i quasi 423.000 scudi fissati; 40.000 gli scudi pagati da Lucca, nei cui confronti il C. fu convinto dall'intervento del vescovo, il card. Buonvisi, ad alleggerire un po' le sue iniziali pretese; oltre 500.000 gli scudi ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] quetarono. Nell'estate del 1870, in seguito a violente dimostrazioni per la neutralità dell'Italia nel conflitto franco-prussiano, il C. fu arrestato e rinchiuso nel carcere criminale di Milano. Di qui fece uscire di soppiatto, per gli amici e per il ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] il peso della sua autorità politica (proprio nel marzo del 1898 divenne anche vicepresidente dell'Accademia dei Georgofili), il C. fu alla testa della corrente di opinione che nel '98 ottenne lo stato d'assedio in Toscana e lo scioglimento delle ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...