Dottore ebreo (160 circa - 247 d. C.) noto anche sotto il nome di Rab (il "maestro"): fu uno degli Amorei (v.) babilonesi. Fondò e diresse per 28 anni la scuola di Sūra in Babilonia, centro di studî talmudici. ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] in esso, dopo oltre un cinquantennio (fu creato nel 1948), la principale struttura operativa a un'ipotesi molto remota, a una separazione tra C. e Stato in Inghilterra, la C. luterana di Svezia sembra intenzionata, stando ad alcune autorevoli ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] dalle situazioni di conflitto e di frattura fra gli uomini, e fu un'assemblea più che mai permeata nel profondo da un'intensa c'è pace, senza pace e giustizia non c'è preservazione del creato. La preparazione della convocazione mondiale fu concepita ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] del Terzo Mondo. L'impatto con la contestazione giovanile fu però traumatico: quasi tutti i giovani responsabili nella interconfessionale e interreligioso; nel 1977 è stato attribuito a C. Lubich il premio Templeton "per il progresso della religione ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] fra il 1992 e il 1995. La svolta internazionalista fu evidenziata da alcune azioni militari e attentati terroristici di particolare realtà politica o organizzativa. In realtà, dietro di esso c'era il nuovo protagonista dell'i. radicale estremo, ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] a 87. Paolo VI ha finora tenuto 5 concistori: il 22 febbraio 1965 con 27 c. che portarono il totale a 103; il 26 giugno 1967, con 27 nomine che proprio Suburbicariis sedibus (11 aprile 1962) fu stabilito che un c. dell'ordine dei vescovi, promosso a ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] Egitto e il Monte Sinai, fino a Damasco, città che fu testimone della conversione di san Paolo". Nella preparazione del g per il dialogo tra ebrei e cristiani il 3 ottobre.
bibliografia
C.C. Martindale, The Holy Year 1933-1934, London 1933.
G. ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] l'ebraico. Poi per tre anni rimase a Spoleto, come abate. Nel 1528 fu nominato priore del convento di S. Pietro ad Aram, a Napoli, ed entrò Cambridge 1842, e nell'Opus epistolicum del Calvino; C. Schmidt, Peter Martyr V., Leben und ausgewählte ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] databile, grazie ad alcuni mattoni bollati trovati in opera che risalgono a un periodo tra il 146 e il 160 d.C. In questa fase fu costruito il recinto Q, il vialetto che ne permette l'accesso da sud e il cosiddetto ''muro rosso'' (chiamato così dal ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] però seguitò ad essere considerato intercambiabile con la lira e con successivi decreti ne fu stabilito il corso in L. 5, 8,50, 10,50, 13,50, e ordinati da T. Sillani, 2ª ed., Roma 1936; C. Cesari, L'Abissinia nella vita e nella storia, Padova 1936; ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...