GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] 99-103).
Nell'autunno del 1787, ancora al Valle, il G. fu tra gli interpreti de Il maledico confuso di L. Caruso e Il I libretti italiani a stampa dalle origini al1800, Indici, II, pp. 142 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 290, s.v. ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] nove figli. Dal 1° marzo 1719 al febbraio 1727 fu maestro di cappella alla corte dei Farnese a Parma e Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, pp. 231 s.; X, pp. 383, 420 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 619; Suppl., pp. 347 s.; H. ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] e italiana. L’iniziativa lo occupò per cinque anni e fu poi abbandonata a causa del sempre minore concorso di pubblico. (1962), 5-6, pp. 12-15; L. Longhin, L’opera di C. P. nel rinnovamento musicale italiano, tesi di laurea, Università di Padova 1973- ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] che era di tenore, studiando con M. Casati, P. e C. Romani. Nel 1847 egli era già primo tenore nel Teatro della E. Petrella, Elnava, cadde per colpa del B. e l'Ernani fu accolto con tiepido successo, mentre La Punizione di G. Pacini riuscì appena ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] pas avec l'amour di A. de Musset, in collaborazione con C. Zangarini. Finita di comporre nel 1908, e stampata nel 1910 Illica; Milano s.d.): la partitura, dedicata "Alla città di Mozart", fu eseguita al Mozarteum il 16 dic. 1953.
Lo G. morì a Milano ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] 1570, data dell'ultimo pagamento registrato (ibid., 34, c. 26r).
L'avvio della carriera del M. a Firenze fu probabilmente favorito dalla protezione del gentiluomo e fine intellettuale fiorentino C. Bartoli, ambasciatore a Venezia dal 1562 al 1572. In ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] nel concerto d'addio del 10 maggio 1941.
Nel 1941 il D. fu destinato dapprima al conservatorio di Bolzano, ove per pochi mesi tenne la tre atti intitolata Il mito di Edipo (testo ancora di C. Meano), anch'essa mai portata sulle scene, come pure ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] Timante nel Demofoonte di G. Pampani.
Dal 1765 al 1768 la G. fu impegnata sulle scene del teatro S. Carlo di Napoli: esordì come Elisa gran teatro Comunale di Bologna, Bologna 1880, pp. 18, 20; C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888; T. Wiel, I ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] grazie alle sue qualità di basso profondo ed elegante, fu in costante ascesa. Oltre a essere uno fra i Bologna, Bologna 1893, II, pp. 225, 354-356, 452; C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana stampata in Italia fino al 1700 ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] al teatro del Liceu di Barcellona; al suo ritorno fu impegnato al teatro Filarmonico di Verona ne La bohème di ; Corriere della sera, 22 dic. 1907, 7 febbr. 1908, 3 apr. 1908; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, I, Milano 1964, pp ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...