GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] liberazione alla corte imperiale; il fratello Giovan Battista fece appello a C. Vitelli e soprattutto a Cosimo I, che a sua volta reale e rimasto tale anche negli anni in cui la città fu conquistata dai calvinisti.
È noto che Plantin era stato membro ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] degenerò in una zuffa plateale nella quale il Bottazzi, colpito da una sassata in pieno volto, fu ridotto ad una maschera di sangue, mentre il C. rimase ferito, al capo e al braccio, da varie coltellate.
Risposatosi con Eufrasia Carsughi, dalla quale ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di un Veuillot o di un Donoso Cortes dice molto. Fu vicino a Franco Rodano e al gruppo dei giovani che 1940-1957, a cura di R. De Felice e R. Moro, Roma 1989.
Non c'è ancora una bibliografia degli articoli e note dei D. su Frontespizio, sia di quelli ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] successivo annunciava al padre la nascita di Pompilio, che fu il primo di dodici figli.
Intanto il suo nome critici edita in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 201-219; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878 ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] un senso ideale, all'umanità, per Reumont il Medioevo fu per la città più distruttore che creatore, come dimostra , in Benedictina, XIV (1967), pp. 135-149.
Tra gli studi: C. Cipolla, Commemorazione di F. G., in Atti della R. Accademia delle scienze ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] desolazione ch'è rimasta nel mio cuore dopo che ne fu svelto un affetto radicato col proprio, e col vigore di XLI [1903], pp. 445 s.; V. Osimo, Un letterato padovano del Seicento. C. D., in Studi e profili, Milano-Palermo-Napoli 1905, pp. 35-51; B. ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] storia della critica dall'età dell'Arcadia a quella del Romanticismo fu progettata e poi abbandonata dal F., ma una serie di 1971; Tre note manzoniane, Torino 1977. Edizioni curate dal F.: C. Cattaneo, Lombardia antica e moderna, ibid. 1943; G. Vico ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] di religione lo cambiarono a fondo e quando, nell’estate 1641, fu di ritorno a Venezia apparve, anche fisicamente, un uomo del di F. P., in Studi secenteschi, LII (2011), pp. 43-67; C. Carminati, Tra Bergamo e Avignone. L’ultima lettera di F. P., cit ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] si incontrano nella vita, e quindi alcune affermazioni di Marziale: c'è anzi, da parte del D., uno sforzo per adattare .
Edizioni: Come già si è detto l'opera omnia del D. fu pubblicata a cura dei figlio Niccolò e poi del nipote di questo, Girolamo ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] una cattedra di greco. In effetti il 19 genn. 1458 fu incaricato di un corso di greco la mattina e di uno Rinascimento a Firenze e Venezia, Firenze 1983, p. 76 e n. 26; C. Malta, Per Dione Crisostomo e gli umanisti, I, La traduzione di Giorgio Merula ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...