CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] continuò, sotto la spinta di uno zio al quale fu affidato, a. Castelfranco., dopo la morte del pp. 53-58; A. Zecchi, Il costume della musica popolare al tempo di G. C., ibid., pp. 59-72; M. Dursi, Il cantastorie della città calamitosa (cronaca a ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] francescani, di nome Giovanni e di nazione spagnola, il quale però fu a capo dell'Ordine dal 1230 al 1236. Il Landau (p. G. di Firenze) autore delPecorone, ibid., II (1977), pp. 1-34; C. Nissen, In search of moral voice in ser G.'s Il Pecorone, in ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Su proposta del Croce in quell'anno il D. fu ammesso nell'Accademia Pontaniana di Napoli, mentre nel 1911 D., Napoli 1921 (poi in Scrittori-poeti e scrittori-letterati: S. D. e G.C. Abba, Bari 1945); B. Croce, La letter. della nuova Italia, III, Bari ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] di Erasmo e le Canzoni di L. Contile.
Nel 1556 fu ad Urbino, accolto con favore dalla corte mentre a Venezia usciva Critics of the Italian world, London 1969, pp. 50-52, 65-69; C. Dionisotti, Fortuna e sfortuna del Boiardo nel 500, in Il Boiardo e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] 1996, pp. 47-65).
La Storia, ultimata in undici anni, fu ristampata, tradotta e compendiata come
opera, che per la vastità dell’ e critici (1826), in Id., Saggi di letteratura italiana, a cura di C. Foligno, 2° vol., Firenze 1958, pp. 301-24.
V. Cian ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] fino al '90, vale a dire alla morte del D., e fu scandita dai pamphlets che questi e il Guarini si scambiarono. Al Discorso rispose disegno di un modello ultimo di organizzazione dell'esistenza. In Venezia c'è "la forma e l'idea della Repubblica" (p. ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] re con la partecipazione dei più illustri letterati di corte, c'è chi ha voluto scorgere il primo nucleo della futura meriti e per il continuo prodigarsi in favore del re, fu nominato notaro della Camera della Sommaria "ad vitae decursum" con ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] storia, in Passione e dialettica della scena. Studi in onore di Luigi Squarzina, a cura di C. Meldolesi - A. Picchi - P. Puppa, Roma 1994, pp. 62 s.). Ma fu invece proprio Sandro (che la immaginava non solo come un progetto editoriale, ma come un ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] la sua formazione culturale, tanto per le frequentazioni di intellettuali e letterati (tra i quali L. Traverso e C. Bo, che poi fu uno dei più attenti critici della sua opera), quanto perché praticò intensamente lo studio delle lingue tedesca e russa ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] quando nell'86, dopo P primo viaggio a Parigi, il Pico fu costretto, per la nota avventura con Margherita de' Medici, a Milano 1931, passim;D. Giannotti, Lettere a Piero Vettori, a c. di R. Ridolfi e C. Roth (intr. di R. Ridolfi), Firenze 1932, pp. 5 ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...