Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi». L’art. 99 c.p.c. enuncia il principio in base al quale «chi vuol far valere in originaria teoria ricardiana dei costi comparati che fu sviluppata soprattutto da J. Stuart Mill e ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] ) appartiene a chi l’ha trovata (art. 927-929 c.c.).
Musica
Breve componimento strumentale, di forma libera, basato sullo idea musicale in contrappunto (a 2 o 3 voci). Il termine fu usato per la prima volta da G.B. Vitali nelle Invenzioni curiose ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] fra l’elezione e l’entrata in carica (qualche mese), che, dal 153 a.C., ebbe luogo il 1° gennaio (in dicembre per i questori e i tribuni della carica (per es., quaestor pro praetore). La promagistratura fu, dai tempi di Silla, la base del potere dei ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] (detti pure camillini, camilliani e crociferi); l’ordine fu approvato nel 1586. Esistono anche analoghe congregazioni femminili (camilliane tempo di Diocleziano e più ancora nel 4° sec. d.C. Lo stesso nome designò gli inservienti di un tempio o del ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] la società semplice, e a prescindere dall’oggetto sociale; c) i consorzi con attività esterna; d) i GEIE (➔) dal tempo di Leone Magno (440-61), ma la compilazione fu per alcuni secoli discontinua e frammentaria: restano, per tradizione indiretta, ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] di norme imperative di diritto internazionale, la nozione fu inserita tra le cause di nullità assoluta degli richiamate dalle parti. Trova il suo fondamento normativo nell’art. 113 c.p.c., che sancisce la regola in base alla quale il giudice deve ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] . Nel Mediterraneo occidentale, furono abili pirati gli Illirici, i Liguri e gli Etruschi. Dal 4° sec. a.C. la difesa delle coste tirreniche fu assunta da Roma. Nel Mediterraneo orientale la p. divenne (2°-1° sec.) un fenomeno gravissimo, soprattutto ...
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Con la rappresentanza si opera una delle più importanti fattispecie della collaborazione giuridica in quanto si realizza un fenomeno in cui diversi soggetti dell’ordinamento giuridico direttamente interessati [...] negozio il cui compimento è demandato al procuratore (art. 1392 c.c.). Così una procura ad alienare immobili deve avere ad substantiam ; perché si è esaurito l’affare per cui fu conferita la procura speciale; per rinuncia del rappresentante; ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] «gravi ragioni di convenienza» (art. 51 c.p.c.).
Terzietà e imparzialità del giudice sono altresì garantite , che faceva parte dell’assemblea degli Stati Generali (➔), fu protagonista della Rivoluzione francese.
Scienze sociali
T. settore ( ...
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Il decreto legislativo, al pari del decreto-legge, è un atto avente forza di legge adottato dal Governo. Tuttavia, il decreto legislativo si distingue dal decreto-legge perché l’intervento parlamentare [...] l’esercizio della funzione legislativa al Governo fu ammessa fin dai primi anni dell’esperienza statutaria legge di delegazione il limite previsto all’art. 72, co. 4, Cost. (c.d. riserva di Assemblea), ma ciò non si è verificato nella prassi, in ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...