COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] suo fratello Giacomo, futuro vescovo di Lombez, conobbe il giovane Petrarca tra il 1324 e il 1326. Secondo il Litta, il C. fu per lungo tempo a Roma giudice supremo delle cause civili. Si ignora la fonte di tale affermazione, che non contrasta però ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] e circondata da un parco si trovava la villa padronale, nella quale, tra l'altro, il C. era nato.
L'Azienda elettrica Crespi e C. fu invece oggetto delle attenzioni di Aldo che, laureatosi in legge, dovette comunque avvalersi della competenza tecnica ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] , specialmente dopo l'elezione (1389) di Bonifacio IX, il cui fratello Giovannello Tomacelli aveva sposato la sorella del C., Agnesella. Il C. fu al suo servizio come notaio almeno a partire dal 1391, e dopo il 1394 anche come referendario; ebbe poi ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] ebbe luogo il 4 luglio 1840 con un decreto reale che estendeva lo stesso beneficio a L. Cherubini, A. Manzoni e C. Cantù); lo stesso anno fu nominato direttore a vita dei teatro S. Carlos, per il quale scrisse l'opera seria in due atti Ines de Castro ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] alla fine il sovrano si limitò 3 a indirizzare alle due Camere un duro messaggio ammonitore, comunicato il 31 marzo.
Il C. fu poi tra coloro che con i ministri dell'Intemo e della Guerra, con il Balsamo e l'abate Frangipane, parteciparono a una ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] proprietà. Nel '21 aveva iniziato le pubblicazioni il Bollettino dell'Istitutostorico italiano dell'arte sanitaria, di cui il C. fu redattore capo assieme al Carbonelli, divenendone direttore nel '32; al posto di redattore capo passò A. Pazzini. Nel ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] loro scontento era pari alla volontà del pontefice di non mantenere la promessa di perdono nei loro confronti. Così il C. fu compreso nel monitorio che il papa lanciò ai primi di novembre contro i Colonna. Partecipò quindi alla guerra che si scatenò ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] , sostituendolo agli Esteri con il conte Luigi Serristori e a Livorno con il generale Giuseppe Sproni. Convocato a Firenze, il C. fu ricevuto il 26 da Leopoldo II; e nel corso dell'udienza insisté ancora per la pronta emanazione dello statuto. Visti ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] della Transilvania, Giorgio Ràkòczy, incaricati di chiedere l'aiuto dell'Impero contro i Turchi. L'azione del C. fu tuttavia informata alla massima prudenza, evitando di comparire allo scoperto e di assumere impegni precisi, soprattutto perché il ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] il 1254. La moglie Giuditta è ricordata l'ultima volta nel 1247.
Dopo il ritorno di Federico II nel Regno di Sicilia, il C. fu l'esponente dell'alta nobiltà che più di ogni altro si rese conto della minaccia mortale per le proprie posizioni di potere ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...