COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Nel maggio 1446 ottenne una pensione annua di 1.500 fiorini sulle tasse imposte agli ebrei di Provenza. Nell'estate del 1447 il C. fu inviato insieme a Charles de Castillon e al vescovo di Marsiglia, Nicolas de Brancas, da parte di Renato d'Angiò, a ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] che esercitarono un'influenza decisiva sulla politica della Chiesa.
Probabilmente il giorno delle quattro tempora, il 18 febbr. 1217, il C. fu promosso cardinale prete di S. Prassede. Come tale il 4 marzo 1217 firmò per la prima volta un privilegio ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] di governo, e di maggior impegno e "scienza" da parte di possidenti e fittavoli.
Punto d'approdo dell'attività del C. fu l'insegnamento presso la Scuola superiore d'agricoltura in Milano, che diresse dalla fondazione fino alla morte. Se la scuola ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] -culturali, dopo la breve fase di distensione seguita alla stipula del concordato con Benedetto XIV.
In quello stesso anno il C. fu richiamato nel suo paese natio dalla madre, che lo voleva sacerdote, per poi instradarlo verso Roma, presso l'abate ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] che presentavano candidati comuni, cercando di unire tutti gli elementi più in vista tra i sostenitori del governo. Il C. fu però presente anche nella lista dei Circolo del popolo che era stato costretto ad accettare, insieme ad esponenti radicali ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] concluse formalmente con una rappacificazione, ma in agosto il C. fu autorizzato a intraprendere il viaggio di ritorno, e il 2 7 ott. 1566, mentre viaggiava alla volta della Spagna, il C. fu nominato vescovo di Ascoli Piceno, ma con le entrate della ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] nel maggio del 1522, quando il viceré convocò il Parlamento a Palermo per la conferma del donativo ordinario. Il C. fu tra coloro che opposero le gravi condizioni economiche del Regno per chiedere sgravi fiscali e la diminuzione dei donativo. Questa ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] . riuscito, finì col caldeggiarne la nomina a cardinale, che Benedetto XIII effettivamente concesse il 23 marzo 1729. Il C. fu così costretto ad accettare una promozione che non desiderava, dal momento che la sua situazione finanziaria, resa precaria ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] della Mirandola e dei suoi signori la storia della famiglia, originariamente ferrarese, dei Greco).
A gennaio del 1831 il C. fu, peraltro, sollecitato da Ciro Menotti, che personalmente non conosceva, ma di cui gli erano note le idee politiche e ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] politico-sociale, senza però intaccare un fondo scientifico ormai tradizionale e piuttosto anchilosato). Non a caso il C. fu acceso sostenitore della separazione dell'insegnamento delle materie economiche da quelle giuridiche (cfr. ad es. in Rivista ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...