CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] zia materna Virginia Mosca era madre di Monaldo Leopardi; la zia paterna Anna era madre di Giulio Perticari, che del C. fu, oltreché cugino, l'amico più caro. Tra i suoi familiari vanno ancora rammentati il fratello Luigi, che partecipò alla campagna ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] opera a stampa): il Pitoni attesta che per quella corte "ogni anno faceva un oratorio e andava in persona a regolarlo". Il C. fu anche in rapporto con la corte di Parma: la cosa per ora è documentata soltanto dal diploma con il quale Ranuccio II ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] anche il re di Francia con l'offerta della signoria su Genova. Nel quadro delle trattative avviate con Carlo VI, il C. fu mandato a Parigi insieme con Bonaccorso Pitti e Vanni Castellani.
Il Pitti, che nella sua cronaca ricorda l'avvenimento, ed i ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] e i loro poteri. Mentre Soffredo si mise immediatamente in viaggio per la Terrasanta per aspettarvi l'arrivo dei crociati, il C. fu mandato dal papa a Venezia, per impedire il piano dei Veneziani di attaccare prima Zara che faceva parte del regno ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] anche se rimaneva stabilita una base comune d'intesa.
A Lucca la banca dei "Redi di Francesco, Alessandro, Turco Balbani e C." fu chiusa in passivo: Alessandro Balbani ne era uscito rovinato. Al suo posto, il B. aprì a nome proprio e in casa propria ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] poco dopo la sua nascita, il C. fu, comunque, accuratamente educato e perfezionò la 408 s., 467 s., 470, 481 s., 533, 566, 577 s.; Id., Memorie, a cura di C. Panigada, Bari 1934, p. 399; Prilozi [aggiunte]... M. de Dominisa...,a cura di S. Liubć, ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] . 49, 60, figg. 59., 70, 71; Del Piazzo, 1968, pp. 153 s.; Donati, 1940, pp. 197 n. 32, 397 s.).
Il C. fu di nuovo precondizionato nella realizzazione della cappella dei SS. Guinizzone e Gennaro a Montecassino, dove dovette attenersi alla forma delle ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ibid., f. 97r).
Appena ultimati gli studi giuridici, il C. fu incaricato, sul principio del 1553, di consegnare al duca dall'ottobre 1568 al gennaio 1569.
Negli anni 1567-70 il C. fu in contatto con i fratelli Castelvetro, che lo avevano pregato di ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] speranza di recuperare i loro antichi possessi nel Parmense, si schierarono contro la reggente e Borso, un cugino del C., fu coinvolto in una congiura culminata nel tentativo di dare Parma a Roberto Sanseverino e a Ludovico il Moro (gennaio 1478 ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] perso in tale occasione gran parte del suo archivio, in cui erano anche le carte di Agostino Favoriti. A Roma il C. fu esentato dalla residenza a S. Maria Maggiore, ottenendo però di poter godere di tutti i frutti ed emolumenti del canonicato (Secr ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...