BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Alizeri). Nel 1367 firma e data "in Ianua" (come fu letto da A. Venturi, 1888) una Madonna col Bambino ora en Piémont' à Nice et à Génes, Paris 1816, 11, p. 363; C. Gazzera, Lettera al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pittura e ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] il 15 sett. 1800 (Turricchia, p. 4). Trasferitosi a Milano con la famiglia nel 1801, fu allievo all'Accademia di Brera del rinomato C. Pacetti, campione del neoclassicismo romano, avviandosi sotto la sua guida alla carriera di statuario (Caimi, 1862 ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] rispetto al fratello Monte. G. si occupò di musica (fu organista di S. Maria Nova e di S. Egidio dal della Castità, in Id., Diari di lavoro, Bergamo 1971, pp. 58-69; C. Csapodi, The Corvinian Library. History and stock, Budapest 1973, pp. 203, 235 ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] e proviene con molta probabilità dalla raccolta di Zaccaria Sagredo, che fu tra i primi estimatori del D. e, in particolare, dei di Belluno, in Arte veneta, IX (1955), pp. 249 s.; C. Donzelli, Ipittori veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 82-84; ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] Svedesi a Szturmska Wieg, Le trattative presso Smolensk. Minima fu la partecipazione del D. a una serie di quadri eseguiti in PrzyjacielLudu (Amico del popolo), I (1840), 7, pp. 49 ss.; C. Würzbach, Kirchen der Stadt Krakau, Wien 1853, pp. 155, 278; J ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] .
Grazie all'aiuto paterno, nel 1713 il G. fu nominato sottomaestro delle Strade per i rioni Ponte e Regola Clement XI to Benedict XIV, 1700-1758, New York 1977, pp. 145-179; C. Verani, Profilo di Contigliano, in Lazio ieri e oggi, XV (1979), 1, ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] 'orto degli ulivi e le Tre Marie al sepolcro. Nel 1679 fu di nuovo a Morbegno e vi dipinse, ancora nella parrocchiale, il anni, con frequenti ritorni in patria. Sulla base della procura a C.M. Silva, residente a Milano (a partire da giugno del 1698 ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] 246).
Il trasferimento di G. e Antonio nell'entroterra fu dettato, con ogni probabilità, dall'aspirazione a un mercato A. Moschetti, Venezia 1908, pp. 77-97, 187-193, 198-201; C. Gebhardt, G. d'A., in Monatshefte für Kunstwissenschaft, V (1912), pp ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] le loro destinazioni, degno di fede.Il F. fu alunno di Ridolfo del Ghirlandaio e di Pier Francesco di , Notizie de' professori del disegno, X, Firenze 1771, pp. 180-183; C. I. Cavallucci, Notizie stor. intorno alla R. Accademia del disegno in Firenze ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] del convento collocano nel 1715 (Arch. di Stato di Firenze, Corporazioni religiose soppresse…, 119, 56, c. 527). Anche nel terzo decennio il F. fu richiamato a più riprese dai servi alla Ss. Annunziata. Nel 1721 fornì il disegno del paliotto eseguito ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...