TRIMŪRTI
Luigi Suali
. Termine proprio della letteratura religiosa dell'India, che malamente si traduce con "trinità" o "triade". Esso indica l'ultimo risultato di un sincretismo tendente al monoteismo, [...] che il concetto si delinei chiaramente. L'affermarsi dell'idea dell'assoluto nella forma del brahman e dell'ātman, ne favorisce lo sviluppo, rendendo possibile la conciliazione, in sede semimitologica, della speculazione vedantista con le posizioni ...
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pratyaksa
pratyakṣa
Termine sanscr. («relativo agli organi di senso») che indica la percezione come strumento conoscitivo (➔ pramāṇa). Tutte le tradizioni indiane accettano il ruolo epistemologico della [...] il Vaiśeṣika la percezione è il risultato del contatto tra organi di senso e oggetti di senso, in presenza di un sé (ātman) e con la funzione coordinatrice del senso interno (manas, ➔ puruṣa). Quest’ultimo ha dimensione atomica e mobilità e serve da ...
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PURUSA
Luigi Suali
. Vocabolo sanscrito, che significa "uomo" e "anima". Nel Ṛgveda (X, 81) esso designa il divino uomo primigenio, da cui deriva tutto ciò che fu, è e sarà. In tale concezione cosmica, [...] " avvenne quindi naturalmente, e il vocabolo designò, come ātman, tanto l'anima universale quanto l'anima individuale, e puruṣa significa semplicemente "uomo", inteso come persona fisica e spirituale insieme, di cui l'ātman è il principio animatore. ...
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Fase di sviluppo della storia religiosa dell’India, iniziata nel 2° millennio a.C. e durata fino alla metà del 1° d.C., in cui l’elemento culturale predominante è dato dalla religiosità e dalla speculazione, [...] illusorio delle singole esistenze, la speculazione sul brahman, mediante la quale si può scoprire l’identità del proprio io (ātman) con l’Anima universale, e la concentrazione esoterica aprono la via alla salvazione definitiva dopo la morte, senza ...
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Vocabolo sanscrito, la cui storia si fonde con gran parte della storia religiosa e filosofica dell'India a cominciare dai Veda. Esso ricorre in due forme: bráhman, neutro, e brahmán, maschile, indicando [...] ed eterna, inizio e fine di tutto ciò che esiste. Nelle Upaniṣad, ove bráhman finisce con l'essere equipollente con ātman, sono da riconoscere a tale proposito tre tendenze speculative, non sempre ben distinte né contrapposte: l'una, la più forte ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] o nuovo essere o nuova vita, che l'esperienza mistica rivela, può significare la scoperta della ‛vera anima' (il Sé, ātman, nous) o un nuovo rapporto con un Sé superiore, una divinità. La divinità può essere impersonale (come l'indiano Brahman) o ...
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Vedanta
Vedānta
Denonimazione comune a varie correnti filosofiche (➔ anche Śaṅkara; Madhva; Rāmānuja; Vedānta Deśika) che si richiamano esplicitamente alle Upaniṣad, di cui sistematizzano in vari modi [...] V. di Śaṅkara il mondo è un’apparenza illusoria (māyā) del brahman, creata dall’ignoranza (avidyā) dell’identità fra sé (ātman) e brahman. Esistono due livelli di realtà (➔ Madhyamaka), la realtà pratica e illusoria e quella non-duale, visibile solo ...
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Mahadevan, Telliyavaram Mahadevan Ponnambalam
Filosofo indiano (Madras 1911- ivi 1983). Formatosi alla Ramakrishna Mission e poi all’univ. di Madras, dove si laureò in filosofia nel 1933, insegnò negli [...] supera ogni filosofia e credenza specifica ponendosi al di là dell’apparente divenire. L’unica realtà assoluta, il sé (ātman), è infatti l’elemento costante fra tutte le variazioni. Rifacendosi alla tradizione vedāntica che identifica il sé con l ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] coscienza spirituale, suprema, ovvero come sé universale o anima del mondo; nel contempo le Upaniṣad parlano del proprio sé (ātman) e ne mettono in risalto l’identificazione con il brahman. In altre parole, il principio onnipresente del mondo e l ...
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Brahmasutra
Brahmasūtra
Testo in aforismi (sūtra) riconosciuto come fondante dalle scuole del Vedānta, tradizionalmente attribuito a Bādarāyaṇa. Assieme a Bhagavadgītā e Bhāgavatapurāṇa costituisce [...] dei testi vedici in cui il rituale è interiorizzato e utilizzato come chiave analogica per speculazioni metafisiche su brahman e ātman. Il Mīmāṃsāsūtra si apre affermando come, dopo lo studio del Veda, emerga il desiderio di conoscere il dharma e il ...
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mahatma
‹mahàtma› s. m. [hindī mahātmā ‹mahàatmaa›, dal sanscr. mahātmān- (nomin. mahātmā), propr. agg. «magnanimo», comp. di mahā- «grande» e ātmān- «anima»], invar. – Termine che, nei testi religiosi e filosofici sanscriti, indica l’Essere...