Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] realtà trascorre la propria vita mistificando le proprie imitazioni, abbia sentito e fatta propria l’idea nietzschiana di Übermensch, termine dapprima maldestramente tradotto con superuomo e, solo dopo la metà del secolo, restituito al suo originale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spettacolo di intrattenimento novecentesco si è sviluppato in diverse forme, dal café [...] è nobilitato quale veicolo per nuovi temi politici e culturali. Il primo è l’Überbrettl del 1901 con chiaro riferimento all’Übermensch (“Superuomo”) di Nietzsche, segue a Berlino lo Schall und Rauch e a Monaco Die Elf Scharfrichter.
I promotori e i ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] ).
Molti sono i calchi otto-novecenteschi: plusvalore dell’economia è foggiato sul ted. Mehrwert, superuomo ricalca Übermensch, francobollo non viene dal francese ma riproduce franko-marke, cioè frei-marke, mitteleuropeo ha avuto un adattamento ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] non conosce se non sé stesso e il mondo da creare sulle rovine del vecchio; tipico atteggiamento del nietzschiano Übermensch. E certo, se dovessimo fermarci alle "intenzioni", non potremmo accogliere questo romanticismo come posizione propizia a una ...
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Ubermensch
Übermensch 〈ü′übërmenš〉 s. m., ted. [comp. di über «sopra, super-» e Mensch «uomo»] (pl. Übermenschen 〈ü′übërmenšen〉). – Espressione corrispondente, per sign. e uso, all’ital. superuomo (v.), che ne è la traduzione letterale.
superuomo
superuòmo s. m. [comp. di super- e uomo, calco del ted. Übermensch] (pl. superuòmini). – 1. Uomo che eccelle e domina per le sue doti eccezionali di genio e volontà sugli altri uomini, soprattutto in riferimento al pensiero di F....