GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] verrà completato dal Fiore di storia letteraria e cavalleresca dell'Occitania (Milano 1845), opera storico-letteraria corredata da componimenti lirici occitanici tradotti in italiano da lui stesso.
Nel 1832 fu nominato bibliotecario aggiunto della ...
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BELTRAMI, Achille
Piero Treves
Nato a Brescia il 4 ott. 1868, frequentò la scuola media nella sua città, dai monumenti di questa e dalle sue tradizioni storiche derivando ispirazione allo studio dell'antichità [...] , non ha peraltro segnato un avviamento nuovo e diverso nell'opera del B ., né un suo approfondimento di studi senecani, nei costumi furono per lunghissimo tempo sfavorevoli allo sviluppo della poesia lirica presso i Romani" (ibid., p. 35). In un ...
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ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] 1732, p. 376; Journal des Savans,Table génér. des matières, Paris 1753, pp. 535-537; P. Rolli, Liriche, a cura di C. Calcaterra, Torino 1926, pp. 290, 319; C. Goldoni, Opere, a cura del Munic. di Venezia, XXXVII, Venezia 1948, pp. 480, 533, 535; E. D ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...