Regista argentino naturalizzato francese (Buenos Aires 1932 - Parigi 2023). Dopo studi alla scuola di C. Dullin e J. Lecoq, si mise in luce con la visionaria messinscena di Le mariage (1963) e Yvonne princesse [...] Lear di W. Shakespeare (2006), Oedipus roi (2008) di Sofocle, El avaro di Molière (2010). È anche apprezzato regista di operalirica (L'olandese volante di R. Wagner, Teatro San Carlo di Napoli, 2003). È stato direttore del Théâtre nationale de la ...
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Regista teatrale francese (Buenos Aires 1942 - Levallois-Perret 2013). Ha iniziato la sua carriera a Parigi dirigendo Le labyrinthe di F. Arrabal (1966). La sua fama è legata al Grand magic circus, gruppo [...] -Comique, esperienza conclusasi nel 2007, dedicandosi in particolar modo al teatro musicale (Mistinguett, la dernière revue, 2001; Zazou, une histoire d'amour sous l'Occupation, 2003), e all'operalirica (Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, 2006). ...
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Pianista e compositore afroamericano (Texarkana, Texas, 1868 - New York 1917). Stabilitosi a Sedalia nel 1896, vi pubblicò due anni dopo la sua prima raccolta di brani pianistici, Original rags, il cui [...] insegnante - influenzò la nascita della cosiddetta scuola del Missouri del ragtime. La sua Treemonisha (1911) è la prima operalirica afroamericana, in cui modi e forme dell'operetta europea convivono con suggestioni folcloriche. La fortuna di J. è ...
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Poetessa svedese (Göteborg 1900 - Alingsås 1941). L'immoralismo eroico di Nietzsche, l'umanesimo socialisteggiante predicato da E. Blomberg e la psicanalisi formano il sostrato della sua operalirica e [...] narrativa, in cui si rispecchia il cammino ideale di tutta una generazione: dalla rivolta alla religione tradizionale fino al vitalismo e al nichilismo. Alle prime raccolte di poesie: Moln ("Nubi", 1922); ...
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Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] da altri titoli: Affettuoso (1973), Cuaderno (1982) e le quattro serie di Retratos y transcripciones (1984-2004). La prima operalirica, Kiu (1979-1982), va intesa come tentativo di rinnovare radicalmente il teatro musicale spagnolo; a essa seguì El ...
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Costumista italiana (n. Rosignano Marittimo 1941). Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come M. Scorsese e S. Leone con i quali ha ricostruito le varie epoche basandosi su una [...] film Les misérables (1998), Perduto amor (2003) e Van Helsing (2004). Intensa anche l'attività di costumista teatrale: attiva nell'operalirica (con L. Visconti, Manon Lescaut, 1973) e nel teatro di prosa, in collaborazione fra l'altro con G. Patroni ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Londra 1572 - ivi 1637). Creatore di un nuovo tipo di commedia, la "commedia di umori" (alla base della sua rappresentazione umana sta la teoria fisiologica degli "umori", [...] caratteri predominanti), osservatore rigoroso delle unità drammatiche, ha lasciato nelle sue opere una galleria di tipi elisabettiani di rara efficacia. Esercitò anche con la sua operalirica grande influsso sui poeti dell'epoca di Carlo I; né rimase ...
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Titolo dato al cavaliere castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe della riconquista spagnola (m. 1099). Noto col nome di Campeador "guerriero", combatté per Sancio II di Castiglia; in disgrazia presso [...] subìta.
Il personaggio nella letteratura, nel teatro e nell'operalirica
Alla figura del Cid si ispira il poema, di e romanzeschi predomina quello psicologico, morale. Numerose le opere, specie drammatiche, che hanno a protagonista la figura del ...
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Critico letterario italiano (Parma 1939 - ivi 2020). Studioso delle teorie freudiane in rapporto all'arte e alla letteratura, ha adottato i metodi della critica psicanalitica nell'analisi dei testi letterari. [...] : storia di una lettura (1996), una riflessione sulla produttività dell'errore nella creazione letteraria. È anche studioso dell'operalirica e dei libretti dell'Ottocento (Un caso di censura: il Rigoletto, 1979; Quei più modesti romanzi, 1980). Ha ...
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Regista teatrale statunitense (n. Pittsburgh 1957). Compiuti gli studi alla Harvard University, ha esordito giovanissimo, mettendosi in luce già nel 1980 con The inspector general, allestito dall'American [...] di Los Angeles, Don Giovanni in un vicolo di Harlem e Così fan tutte in un postribolo, ha diretto numerose opereliriche per teatri americani ed europei come Salisburgo e Glyndebourne.Tra le numerose messeinscene realizzate da S. sono ancora da ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...