Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] di cui anni fa curai la stampa per l'Edizione Nazionale delle Opere (Alfieri 1983). Alfieri vi appuntava su tre colonne prima il noto come per es. il teatro musicale (dal melodramma all'operalirica) e non musicale, le canzoni, il cinema e attraverso ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] ossessioni, le idiosincrasie, che hanno per il lettore la medesima funzione che il libretto ha per l’ascoltatore dell’operalirica: un promemoria, una mappa, un belvedere da cui ci si affaccia per ammirare il paesaggio.
Tuttavia, un discorso analogo ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] al solo intervento scenografico ma talvolta si misurano con lo stesso allestimento.
Il contributo di Bob Wilson nel campo dell’operalirica
Anche in questo campo Wilson ha fatto da battistrada e da decenni ormai tende ad alternare le regie teatrali a ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] borghese in libera uscita: il Moulin Rouge; ma sono decine gli artisti che propagandano gli spettacoli d'evasione come l'operalirica, il teatro e il balletto. A Parigi e a Londra questo genere di spettacoli è al centro dell'attenzione del pubblico ...
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Spettacolo e pubblico
Marco Mele
La svolta del digitale
Nei primi anni del nuovo secolo, in prevalenza nelle società economicamente avanzate, ma non solo, hanno avuto forte sviluppo alcuni fenomeni, [...] constatazione solleva una questione delicata: il passaggio da una modalità collettiva di visione (di un film, ma anche di un’operalirica o teatrale) a un tipo diverso modifica (e in che modo) le modalità di ricezione e lo stesso comportamento del ...
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Architettura effimera
Maurizio Unali
In questo inizio di 21° sec., soprattutto nella parte economicamente sviluppata del pianeta, la poetica dell’effimero, una delle dimensioni più feconde e antiche [...] il tour mondiale dei Pet Shop Boys (1999-2000); Daniel Libeskind, per l’opera teatrale The architect di David Greig (Oslo, 1996) e l’operalirica di Richard Wagner Tristano e Isotta (Saarbrücken, 2001), regia di Christian Pöppelreiter; Coop Himmelb ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] patetico ora oratorio, le enfatizzate dicotomie di bene e male – trasferisce il gusto melodrammatico dalle quinte dell’operalirica ai riti bovaristici della società industriale. Diffondendosi sul piano orizzontale del consumo piuttosto che su quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] di canto, spiegato o più vicino alla recitazione piana (si usa come termine di paragone il recitativo dell’operalirica), vengono usate in molteplici occasioni della vita sociale: cerimonie religiose, feste pubbliche e private, agoni, simposi ecc. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] le sue competenze tecniche in una delle poche imprese nazionali in cui la meccanica poteva esprimersi al meglio: l’operalirica. In questa attività, costruì, tra l’altro, un telefono acustico per comunicare dal piano del palcoscenico a quello degli ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Aretino, Dionigi Atanagi e molti altri.
Dopo l'eclisse secentesca, è soprattutto con il Settecento che si avvia il recupero dell'operalirica del G., con almeno sette edizioni: a cura di A. Gobbi, Bologna 1709 (rist. ibid. 1727); Napoli 1720; a cura ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...