. Letteratura. - È la più antica forma metrica della lirica d'arte nella letteratura italiana e la più alta, vulgarium poematum supremum, come dice Dante, che primo espose le leggi che regolano la sua [...] poetica; poiché anche la canzone, come tutte le poesie liriche medievali, era accompagnata dalla musica, il che risulta, oltre G. Carducci, Le tre canzoni patriottiche di G. Leopardi, in Opere, XVI, p. 224 segg.; Dello svolgimento dell'ode ecc., ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Lorenzo Tozzi
Tenore italiano, nato a Modena il 12 ottobre 1935. Ha studiato canto con A. Pola ed E. Campogalliani e, dopo aver vinto il Concorso internazionale di canto di Reggio [...] le prestigiose presenze al Liceo di Barcellona, all'Opéra di Parigi, all'Opera House di San Francisco (La Bohème nel 1967, Grandissimo Pavarotti, New York 1986; R. Celletti, Luciano Pavarotti, in Lirica, i, Milano 1987, pp. 9-14; L. Rubboli, Luciano ...
Leggi Tutto
Regista, drammaturga e attrice, nata a Palermo il 6 aprile 1967. Diplomatasi all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico nel 1990, ha recitato con continuità fino al 1999, quando, fondando [...] il premio Vittorio De Sica.
Aveva frattanto esordito nella regia lirica con la Carmen di Georges Bizet diretta da Daniel Barenboim, simboli religiosi. Nel 2012 ha debuttato a Parigi all’Opéra comique con La muette de Portici di Daniel Auber, ...
Leggi Tutto
Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] . e si bem. magg., cioè fra due tonalità relative.
Come Schönberg, anche Berg fonda la partitura di un'intera operalirica (Lulu, tre atti da Fr. Wedekind, 1928-1935, rimasta incompiuta) su un'unica serie fondamentale,
di struttura melodica aperta ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] potrebbe vivere in pace prescindendo dall’ordine dei generi.
La gatta cenerentola è un’opera ben diversa dai prestiti che il mondo dell’operalirica aveva attinto dalla tradizione popolare: da Gioacchino Rossini (1792-1868) a Giacomo Puccini (1858 ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] e internazionalmente noto per gli originali tentativi di riproporre in forma filmica il flamenco, il tango, la danza e l'operalirica, ricorre anche in questo film a un'interpretazione allegorica dell'evento reale. L'ultimo evento dei Giochi, la ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] gli si avvicinano. Nel dialogo, hanno un sapore tipicamente melodrammatico le formule auliche adoperate per evenienze ricorrenti, nell’operalirica o anche nell’esperienza comune: ti so grado ‘ti ringrazio’, fa’ core ‘coraggio’, mi sveni ‘mi uccidi ...
Leggi Tutto
Management e Beni culturali
Luca Zan
Il sistema italiano dei Beni culturali si è caratterizzato storicamente come sistema molto accentrato. Se la dizione stessa ‘accentramento’ appare oggi come termine [...] , della questione del costo. Oggi, a metà del secondo decennio degli anni Duemila, si pone il problema di come mantenere l’operalirica e la sua intrinseca non economicità: ma oggi, appunto, non potrebbe neanche nascere un genere così ‘costoso’, e l ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] , Marino (1980), Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, Torino, Einaudi.
Bonomi, Ilaria (2009), La lingua dell’operalirica, in Trifone 2009, pp. 131-158.
Bonomi. Ilaria, De Stefanis Ciccone, Stefania & Masini, Andrea (1990), Il ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] complementari di due riti sociali dedicati allo spettacolo, messa in scena grottesca del kitsch borghese che accompagna un'operalirica il primo, divertita avventura di un ragazzo "perbene" nel mondo popolaresco di un cinema, con l'applicazione ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...