CISTERNA di Latina
G. Colonna
Centro a 16 km da Latina, situato nella pianura a SE di Velletri, in territorio volsco. Un centro di età preromana è stato individuato a breve distanza dalla Via Appia, [...] , I santuari. Tradizioni decorative, in M. Cristofani (ed.), Etruria e Lazio arcaico. Atti dell'incontro di studio (QuadAEI, 15), Roma 1987, p. 98 ss.; M. Torelli, I fregi figurati dalle Regiae latine ed etrusche, in Ostraka, I, 2, 1992, p. 249-274. ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] (➔ Bibbia). Fuori della Bibbia si sono conservate alcune decine di ostraka (del 9° sec. a.C.) rinvenuti negli scavi di sec. a.C., la petizione al governatore di Javne Jam, gli ostraka di Lakiš e di ‛Arad, e sigilli, ceramiche stampigliate e monete. ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Poggio Buco
Enrico Pellegrini
Poggio buco
Centro etrusco costituito da abitato e necropoli, del quale si ignora il nome antico, situato nella media valle del Fiora, [...] alla romanizzazione, in Comune di Pitigliano, Museo Civico Archeologico, Montepulciano 1995, pp. 123-29, 179.
M. Munzi, La nuova Statonia, in Ostraka, 4 (1995), pp. 285-99.
G. Bartoloni, s.v. Poggio Buco, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp ...
Leggi Tutto
Protagonista di un celebre racconto orientale di carattere eticodidattico, diffuso in nu. merosissime versioni presso varie letterature, il quale costituisce uno dei più antichi e tipici esempî della letteratura [...] una redazione aramaica del libro di Aḥīqār risalente al sec. V a. C. (pubblicata dal Sachau in Aramäische Papyri und Ostraka aus Elephantine, Lipsia 1911), e tale scoperta metteva in luce del tutto nuova il problema relativo a quest'ultimo. Esso si ...
Leggi Tutto
Isola del Nilo di fronte ad Assuan (v.). Deve la sua fama al rinvenimento di un fondo di papiri aramaici, importantissimo per la storia e per la religione ebraica del V secolo.
I papiri aramaici di Elefantina. [...] A. H. Sayce e A. E. Cowley, Aramaic Papyri discovered at Assuan, Londra 1906; Ed. Sachau, Aramäische Papyrus und Ostraka aus einer jüdischen Militärkolonie zu Elephantine, Lipsia 1911; A. E. Cowley, Aramaic Papyri of the fifth Century B. C., Oxford ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] , 1994, pp. 833-34.
L. Cerchiai, I Campani, Milano 1995, p. 191.
A. Pontrandolfo, L’influenza attica nella produzione coloniale in area tirrenica, in Ostraka, 6 (1997), pp. 95-107.
S. Barresi, Teseo, Sini, Melicerte ed il Pittore della Scacchiera, in ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (v. vol. III, p. 188)
S. B. Downey
Le principali novità riguardano la cronologia, la vita religiosa, i problemi delle scene bibliche della Sinagoga.
Cronologia. [...] ampie nappe al di sotto dei corpi dei cavalli; sfortunatamente la lettura delle iscrizioni pahlavī rimane dubbia. Una lettura degli òstraka sasanidi dal palazzo del Dux Ripae, secondo la quale sono menzionati un satrapo, un tesoriere e diversi scribi ...
Leggi Tutto
TEL MASOS (Khirbet el-Mešāš)
F. Baffi Guardata
Sito archeologico nello stato di Israele in prossimità del tratto terminale dello wādī Bě'er Šebaʽ, c.a 12 km a E della moderna città omonima. L'israeliano [...] dello strato I al 990-980 circa. La città venne rifondata nel VII sec. a.C., come si data con sicurezza sulla base del rinvenimento di òstraka ebraici.
Lo strato II è il più esteso di T. M.: tra la fine del XIII e la metà del XII sec. a.C. la città ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] Sono poi da considerare, fuori dall’ambito letterario, documenti privati, come le lettere su papiro di Claudio Terenziano e quelle su ostraka di Rustio Barbaro (II sec. d.C.); e, tipo testuale ancora diverso, gli atti come le Tablettes Albertini.
La ...
Leggi Tutto
MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] scala maggiore sulla parete il m., ugualmente quadrettato, disegnato sul papiro o su lastre di pietra o di legno (v. ostraka). Anche se talvolta uno schizzo a sanguigna e correzioni a matita nera rivelano un lavoro immediato e un intervento diretto ...
Leggi Tutto
ostrakon
òstrakon (o òstracon, non com. òstraco) s. m. [traslitt., o adattam., del gr. ὄστρακον, neutro, pl. ὄστρακα] (pl. òstraka o òstraca, raro òstraci o òstrachi). – Termine che, presso i Greci, significava «conchiglia» e, per traslato,...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...