FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] Angeli dove pronunciò i voti il 15 giugno 1558, quando era priore p. Benedetto da Volterra. Trascorse il resto della vita i Giunta; lo stesso autore tradusse quest'opera in volgare pubblicandola nel 1563 a Firenze presso Lorenzo Torrentino con il ...
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DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] quello di sposa promessa e non quello assunto in volgare, per cui anche la lapide è un'ulteriore il Pungileprii, il Passavant e altri), per i quali la D. non era diretta nipote del cardinale, cioè figlia del fratello di lui Antonio, bensì ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] assai breve, dal 1º al 25 nov. 1567. Intanto gli era giunto l'invito di assumere il vicariato di Padova, ma la prospettiva degli antichi insegnamenti del Firenzuola, compose anche rime in volgare. Saggi tuttora inediti sono reperibili nel ms. II. ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] studentato, raggiunse il grado di "decretorum doctor"). Egli si era facilmente inserito, grazie anche al suo carattere socievole e arguto B. nulla ci resta, tranne due sonetti in volgare di evidente, anche se forzata, derivazione petrarchesca: poesia ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] 1586, il Razzi andòa fargli omaggio a Bologna, il B. era ormai considerato, per l'età veneranda, per le cariche ricoperte, in latino il B. ne fece seguire un ultimo in volgare, i Dialogi della christiana filosofia,bellissimi,nei quali si tratta,e ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] dell'umanesimo di Erasmo.
L'opera, appositamente scritta in volgare, ha come sua espressa intenzione quella di giovare ai e dal fratello di lei, Piero Mareggia, con il quale vi era un antico contenzioso in atto, tanto che già una volta il F ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] attorno al Grillenzoni, il C. partecipò alla disputa sul volgare schierandosi col Castelvetro, con Filippo Valentini e con Alessandro Melani, contro Antonio Fiordibello.
Era rinomata la sua biblioteca, ereditata dal fratello Girolamo e accresciuta ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] corte di Parma, del duca Ranuccio I (di cui si era accattivato il favore in occasione di alcuni negoziati fra il Senato di curia il B. è noto per alcuni componimenti in latino e in volgare. Il suo primo lavoro, Carmina in laudem Urbani VIII, uscì a ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] dei Concordi di Bologna col nome di Archillo; era frequentemente visitato da Agostino Paradisi; Francesco Cassoli si una migliore reputazione letteraria è il complesso delle sue rime in volgare, edite a suo tempo in rari opuscoli o sparse in numerose ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] , fra i trattati latini ed i Sermoni in lingua volgare. Mentre i primi, infatti, sono improntati al rigore impegno di diffusione profuso dal C., che evidentemente in quel momento era in una posizione di maggior autorità, o comunque in buoni rapporti ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...