DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] trascurò le sue relazioni culturali e le amicizie. Certo egli era in rapporto con la corte estense, dal momento che in principes". Questi componimenti, fra i quali alcuni in volgare, sono al momento introvabili e probabilmente perduti. Il Giraldi ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] medesime chiese, inoltre, a titolo di penitenza, doveva tenere in volgare una serie di prediche ad esposizione e chiarimento degli errori e delle eresie in cui era incorso.
Un "Franciscus mag. Bartholi", detto anche "Franciscutius", probabilmente da ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] dovette scambiare col Della Casa quei polemici sbnetti in volgare che il Mazzuchelli poteva ancora leggere manoscritti; in analoghe sul fondamento della religione cattolica. Questa tesi del B. era già nota perché il manoscritto di una sua opera in ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] Cosimo coltivava anche la comune passione per le rime in volgare. Simili esperienze, come del resto il biennio trascorso in della Chiesa spagnola per il mantenimento della flotta contro i Turchi. Era di ritorno a Roma il 10 sett. 1561 e un anno ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] facevano garanti di un pagamento effettuato dal D., del quale si era perduta la quietanza, com'è detto in un'annotazione al termine della colonna di sinistra del testo volgare.
Su questa indiscutibile attestazione della presenza del D. in Francia si ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] anche dall'elezione al soglio pontificio di Leone X, di cui era nota la passione per il teatro. Le notizie intorno al soggiorno Mentre la stagione della rivisitazione del teatro classico in volgare si avvia ad esaurire la sua funzione storica e ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] padre Alfonso, con la sconfitta dei baroni sostenitori degli Angiò, era divenuto per molti in Italia, e non soltanto per il D Dati una lettera con cui lo pregava di comporre in volgare, traducendolo dal latino, un poemetto sulla scoperta delle nuove ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] di lui non possediamo autografi è impossibile stabilire come egli abitualmente si facesse chiamare.
Il padre era barbiere e chirurgo: un chirurgo tutt'altro che volgare, almeno a giudicare dalle operazioni e dalle cure che il B. dice d'avergli visto ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] che non è dato sapere se sia stato scritto in volgare dal D. o se si tratti di un volgarizzamento coevo priore nel 1420. Una famiglia, quella Del Garbo, in cui la medicina era intesa come tradizione familiare: un altro Dino medico, come s'è detto, ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] , il C. sostenne nel 1691 l'esame di laurea, che era l'unico mezzo per entrare a far parte del Collegio dei giureconsulti diritto marittimo.
Le ultime due opere del C. sono in volgare: in primo luogo Il Consolato del Mare colla spiegazione di Giuseppe ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...