DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] di S. Dorotea in Trastevere della quale il D. era rettore.
All'ultimo decennio del secolo, e in romani, XX (1972), pp. 187-197; A. M. Adorisio, Cultura in lingua volgare a Roma fra '400e '500, in Studi di biblioteconomia e storia del libro in ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] , hanno dimostrato che Mastino, nella tradizione scaligera, era divenuto un nome comune e che esso poteva essere . Varanini, Verona 1988, pp. 485-496; G. Folena, Il Petrarca volgare e le sua "schola" padovana, in Id., Culture e lingue nel Veneto ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] Dopo circa un anno quindi, il 16 luglio 1691, il F. era di ritorno a Firenze. È a questo punto che si situa il suo fascicoli.
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, L'istoria della volgare poesia, Venezia 1731, p. 350; C. Goldoni, Prefazioni ai ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] alla fedeltà del G. verso il cardinal Federico, così come era stato prima per lo zio Carlo. La famiglia è per il Baronio, il G. riporta di aver tradotto dal latino in volgare lettere e brevi pontifici, affinché lo scritto fosse comprensibile a tutti ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] : a parte la diversità della lingua (latino per il F., volgare per il Pigna), diversa è in primo luogo l'impostazione dell' 1587 lo assegnò ai conti Ercole e Scipione Giglioli. Nel 1598 era già morto, assassinato, e i suoi cinque figli vivevano in ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] (1337) e di S. Maria Rotonda (1328), il C. era titolare della carica di arciprete della basilica di S. Maria Maggiore dal nota del foglio di guardia con il nome del cardinale in lingua volgare non è una nota di possesso, ma un appunto del primo ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] o meno esplicite, di protezione si segnala quella, redatta in volgare, che il L. inviò nel marzo 1481, nella quale egli L., che si trovava a Colle di Val d'Elsa, dove si era trasferito per i mesi estivi, non fu possibile raggiungere Pisa per l'inizio ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] amico esule che Cosimo il Vecchio si era interessato al problema, ma che a Firenze non era giunta in proposito nessuna nuova da far rientrare il C. in Firenze. In una bella lettera in volgare, inviata il 28 nov. 1447 da Ferrara, informava il fratello ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] la città lagunare, nonostante i primi segni di declino, era ancora una delle capitali europee del libro ed attirava numerosi un altro fratello, (1573-76), del quale ricordiamo una edizione volgare delle opere di Cesare (1575) e che compare nel '76 ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] d'Angiò Durazzo allora in Romagna.
Nel 1381 il G. era in Romagna come commissario estense a Lugo, che l'8 . Sorbelli, ibid., XVIII, 1, vol. III, p. 434; Cronaca volgare di anonimo fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...