PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] Pacifico raccolse le sue osservazioni in un’opera manoscritta in volgare, già pronta nel 1473, che fece circolare tra i 2° del pontificato del beatissimo Sisto papa 4°.
L’opera era indirizzata al sacerdote Vinciguerra e a tutti i confessori non solo ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] 348) in forma manoscritta – contiene anche annotazioni in volgare a ciascun canto, dotti commenti, che fanno da , su un disegno del quale fu inciso il frontespizio, come già era avvenuto per le prime pagine della Ragion di Stato del Presidente della ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] nome del B. ci è giunta una Vita del Savonarola, in volgare italiano, conosciuta come la più ricca e preziosa fonte per la essere state fatte dal Bettini al testo originale, lo Schnitzer era d'accordo con il Villari e con il Ranke nel riconoscere ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] di Ferrara, succeduto nel 1534 al padre Alfonso I. Ercole II era cattolico ortodosso, a differenza di sua moglie, Renata di Francia, 1844).
L'opera - uno dei primi scritti controversistici in volgare, il cui titolo richiama lo Specchio di croce di D. ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] percorso umanistico, come si rileva dalla scrittura in volgare e occasionalmente in latino delle sue lettere. La i primi di giugno del 1503 a Napoli, dove di nuovo egli si era recato per sbrigare alcuni affari del cardinale. Il 16 giugno L. giunse ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] toscano che in siciliano; non tralasciava gli studi di teologia cui era stata avviata fin da ragazza.
Ammalatasi una prima volta nel 1468, La leggenda della beata Eustochia da Messina. Testo volgare del sec. XV restituito all'originaria lezione, ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] dedica, collaborava strettamente.
Il Manco, dell'Ordine dei teatini, era nativo di Lecce, ed aveva esercitato la sua missione nell' F. si dilettò di scrivere versi in poesia latina e volgare, e partecipò alle Accademie degli Ansiosi di Gubbio e a ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] Sarzio che ne curò l'edizione nel volume Cose volgare del Poliziano stampato a Bologna nel 1494 da Platone dovette cadere tra il gennaio e il marzo del 1500: il 5 gennaio era ancora vivo, se un Francesco da Pengo gli donò le masserizie della locanda ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] 1418-19 e lì morì diciottenne nel 1419: se il F. gli era più o meno coetaneo, la sua data di nascita doveva aggirarsi intorno al di Eugenio IV a S. Maria Novella, della derivazione del volgare dal latmo e, nell'Italia illustrata (Basileae 1559, c. ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] generale. La carriera del C. in seno all'Ordine era dovuta presumibilmente a ragioni di carattere culturale: nel 1677 di testi sacri e profani e di preziosi testi in volgare del Cinquecento al Collegio romano de Propaganda Fide. Paolo Olimpio ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...