CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] lingue, leggeva opere francesi ed italiane e faceva traduzioni dal latino in volgare, sia italiano sia francese. Ma nel 1314 dovè interrompere gli studi perché la famiglia era ridotta in miseria. In seguito ascoltò ancora qualche lezione di medicina ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] Anguissola. Idillio d'Andrea Navagero tradotto di latino in volgare..., Milano 1811); della passione per l'agronornia e Sembrami di aver con questo mezzo salvato nel miglior modo che mi era possibile la dignità del Governo e i diritti della S. Sede". ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] del G., collegata da forti vincoli economici e personali ai Farnese, era tra le più influenti della Repubblica.
Il 18 ag. 1535 il ogni altro chierico della diocesi di Lucca furono edite in volgare per la prima volta probabilmente nel 1577, e furono ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] si recava a rendere omaggio al nuovo pontefice. Nel 1535 il F. era di nuovo in Francia: il 24 luglio mandò, tramite G.F. Turcos; Barb. lat. 5434, cc. 11-17r una relazione volgare su Il felicissimo ritorno del Regno d'Inghilterra alla cattolica unione ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] e per formare un nuovo processo, che alla fine del novembre 1530 era ancora in corso, con il G. in carcere già da tempo. , Padova 1969, pp. 107 s.; S. Cavazza, Libri in volgare e propaganda eterodossa: Venezia 1543-1547, in Libri, idee e sentimenti ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] i canonici a tre classi di ordini sacri, quando precedentemente la situazione era molto più complessa, con un decreto del 1° ag. 1573. Nella relazioni venivano scritte parte in latino e parte in volgare e in questa forma per lo più quando si ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] . 52 n. 2). L'attrazione principale del giardino era la fontana monumentale progettata da Bartolomeo Ammannati (ma realizzata Vicenza, Vicenza 1604, p. 179; G.M. Crescimbeni, Dell'historia della volgar poesia, IV, Venezia 1730, p. 95 n. 63; P. Calvi ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] capitolo della Legenda; dopo di che se ne perdono le tracce. Di certo era già morto nel 1318: in un contratto rogato a Cortona il 20 apr. di e su s. Francesco. Redatta in latino volgare-ecclesiastico, con un periodare prolisso, vi ricorrono anafore, ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] i conflitti europei. Il primo compito richiesto al L. era dunque quello di dimostrare l'antichità della città e la sua biografo (p. 14).
La Divi Conradi historia ebbe una traduzione volgare a opera di G. Coffa e Gallo, accademico Trasformato di Noto ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] di stampo umanistico per la classicità e per la letteratura volgare (Petrarca e Dante), che lo stimolò a una prolifica C. Dal Pozzo, XXXII [29], c. 47r). Ma il clima non era favorevole a un'idea del genere: poté pubblicare (ne La galleria dell'inclito ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...