CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] vicende biografiche: I Fasti di Ovidio tratti alla lingua volgare per Vincenzo Cartari regiano, Vinetia, F. Marcolini, sec. XVI e per tutto il XVII le Imagini costituirono, come era nelle intenzioni dell'autore, il manuale d'uso per le arti ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] seguito portò a vivere con sé a Cividale, forse perché la madre era scomparsa prematuramente. Elio mori in tenera età intorno al 1494; in ). Ci sono inoltre giunte alcune epistole e tre sonetti in volgare (Mazzatinti). L'E. fu anche autore di un poema ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] maestro di retorica, Bartolino di Benincasa "de Canulo", che era stato prima suo discepolo poi ripetitore. Bartolino si impegnò a Napoli 1661, pp. 360 s.; G.M. Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, I, Roma 1698, p. 44; F.S. Quadrio, Della ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] la novella Cárcel de amor di Diego de San Pedro. La versione era già ultimata nel 1513, come risulta da una lettera indirizzata alla marchesa e delle cerimonie in uso.
Due commedie in volgare, di imitazione classica, il Paraclitus e la Philadelphia ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] e con diversi esponenti dell'Accademia degli Oziosi. Da un documento dell'ottobre 1615 risulta che era già revisore degli Oziosi per i testi in volgare; è del 9 genn. 1616 un'importante lettera del M. a Bartolomeo Francone con diverse informazioni ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] C. con una produzione bilingue (latina e volgare) nella quale avevano la stessa importanza erudizione, lui rivisitate per lo stesso scopo nel 1636. Ma già dal 1633 si era trasferito a Catania, dove portò a termine la Notizia di Militello in Val ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] del Valentino, l'urgenza più immediata per il G. era di trovare una nuova protezione. Lo ritroviamo, infatti, a pp. 269-271; Id., Dal Calmeta al Colocci, in Tra latino e volgare per Carlo Dionisotti, a cura di G. Bernardoni Trezzini et al., Padova ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] sacra e profana, del poeta, che finora non si era preoccupato di dare un assetto ordinato alla sua produzione. , pp. 24, 129; G.M. Crescimbeni, Comentari intorno alla sua Istoria della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730, p. 524; L.A. Muratori, Della ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] nel marzo 1672 fosse finalizzato a far credere all'imperatore che Venezia era favorevole ad un'invasione turca in Ungheria, servi a peggiorare ancor (n. 18), Philosophia moralis (n. 16), Filosofia volgare (n. 31), Della filosofia morale (n. 25), ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] accusa di eresia.
Giovanni XXIII riconosceva che il libello era stato scritto «sub protestitionibus debiti et correctionibus ecclesie sancte a queste edizioni deve aggiungersi una terza, in volgare italiano, stampata a Venezia nel 1544 – ancora per ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...