CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] tempo; anzi di quell'ambiente scapigliato, nel quale era conosciuto col soprannome di Ponzio, il C. fu uno . ital., XI(1888), pp. 32 s., Id., C. C. Ponzio e la poesia volgare letteraria di Sicilia…, in Arch. stor. sicil., n.s., XVIII (1893), pp. 237- ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] 1320. A Bologna il Petrarca incominciò ad apprezzare la lirica in volgare, forse guidato e incoraggiato dal C., che in seguito ricordò Caravaggio, poi i frati del cenobio, alle cui cure era affidata la chiesa, vuotarono il sarcofago per usarlo nella ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] da' quali, per essere poco pregiati appresso dei più, allontanato se n'era". Ma, argomenta sempre il Salza, la specificazione relativa al titolo di suffissi latineggianti, che tendono a nobilitare il volgare con l'esito ridicolo proprio di tutte ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] privo d'un occhio, e che morì a Foligno, mentre era segretario del cardinale Caetani, il 22 nov. 1554.
Le poesie XI, Venezia 1712, p. 154 ss.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, IV, 2, Venezia 1730, p. 83; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] Prato il 15 maggio 1679 e m. M il 26 genn. 1740) era attento studioso di fatti concernenti la storia cittàdina, ben preparato alla lettura e niente affatto dilettantesca sui testi in volgare, soprattutto cinquecenteschi, che potevano essere ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] nel campo delle letterature classiche e in quello della poesia in volgare. Fu in Bologna accademico dei Gelati col nome di Rugginoso e residue offerte liriche poco aggiungono a quanto l'autore era venuto esprimendo nella raccolta di Poesie del '20, ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] umili condizioni familiari (il padre era calzolaio e pare si facesse gesuita dopo la morte della moglie), fu messo a scuola a Perugia all' i quali il Coppetta e il Caporali); e, in volgare, la Risposta a Giambattista Sacco circa il poetare in lingua ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] originale, ma come una raccolta sistematica di quanto già era stato studiato e scritto dagli antichi e dai cosmografi di (P. Facolo) - e venne seguito da una traduzione in volgare, redatta alla metà del XVI secolo da Francesco Baldelli, che aggiunse ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] Bernardo Cappello (ibid., p. 79), e quando nel 1519 era morto il padre di Pietro, Bernardo, il D. gli inviò XLIX, Venezia 1887-1907, ad Indices; F. Alunno, Le ricchezze della lingua volgare, Vinegia 1543, c. 3r; F. S. Quadrio, Della storia e della ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] XIII e il XIV secolo era un centro intellettuale molto attivo anche nel campo della letteratura in volgare. È quindi probabile che F di eclettismo. Ma i suoi seguaci, pur usando il volgare in forme popolari e dialettali, erano quasi tutti uomini di ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...