GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] , risulta che in quella data il bisavolo del poeta di Laura era già morto. Il Petrarca rievoca, forse mitizzandola, certamente idealizzandola, la in conflitto con l'attività poetica, sia pure in volgare, di G.; in ogni caso l'aristocrazia umanistica ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Vico Equense 1585; un'edizione parziale di quarantadue stanze si era già avuta a Venezia nel 1560).
Nella lettera dedicatoria a Maddalena cit. ediz. dei 1606, e del Crescimbeni, Dell'Istoria della Volgar Poesia, II, Roma 1698, p. 140).
Nel 1583 l'A ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] vicende biografiche: I Fasti di Ovidio tratti alla lingua volgare per Vincenzo Cartari regiano, Vinetia, F. Marcolini, sec. XVI e per tutto il XVII le Imagini costituirono, come era nelle intenzioni dell'autore, il manuale d'uso per le arti ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] seguito portò a vivere con sé a Cividale, forse perché la madre era scomparsa prematuramente. Elio mori in tenera età intorno al 1494; in ). Ci sono inoltre giunte alcune epistole e tre sonetti in volgare (Mazzatinti). L'E. fu anche autore di un poema ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] maestro di retorica, Bartolino di Benincasa "de Canulo", che era stato prima suo discepolo poi ripetitore. Bartolino si impegnò a Napoli 1661, pp. 360 s.; G.M. Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, I, Roma 1698, p. 44; F.S. Quadrio, Della ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] la novella Cárcel de amor di Diego de San Pedro. La versione era già ultimata nel 1513, come risulta da una lettera indirizzata alla marchesa e delle cerimonie in uso.
Due commedie in volgare, di imitazione classica, il Paraclitus e la Philadelphia ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] e con diversi esponenti dell'Accademia degli Oziosi. Da un documento dell'ottobre 1615 risulta che era già revisore degli Oziosi per i testi in volgare; è del 9 genn. 1616 un'importante lettera del M. a Bartolomeo Francone con diverse informazioni ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] C. con una produzione bilingue (latina e volgare) nella quale avevano la stessa importanza erudizione, lui rivisitate per lo stesso scopo nel 1636. Ma già dal 1633 si era trasferito a Catania, dove portò a termine la Notizia di Militello in Val ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] del Valentino, l'urgenza più immediata per il G. era di trovare una nuova protezione. Lo ritroviamo, infatti, a pp. 269-271; Id., Dal Calmeta al Colocci, in Tra latino e volgare per Carlo Dionisotti, a cura di G. Bernardoni Trezzini et al., Padova ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] sacra e profana, del poeta, che finora non si era preoccupato di dare un assetto ordinato alla sua produzione. , pp. 24, 129; G.M. Crescimbeni, Comentari intorno alla sua Istoria della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730, p. 524; L.A. Muratori, Della ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...