GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] alla fedeltà del G. verso il cardinal Federico, così come era stato prima per lo zio Carlo. La famiglia è per il Baronio, il G. riporta di aver tradotto dal latino in volgare lettere e brevi pontifici, affinché lo scritto fosse comprensibile a tutti ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] : a parte la diversità della lingua (latino per il F., volgare per il Pigna), diversa è in primo luogo l'impostazione dell' 1587 lo assegnò ai conti Ercole e Scipione Giglioli. Nel 1598 era già morto, assassinato, e i suoi cinque figli vivevano in ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] o meno esplicite, di protezione si segnala quella, redatta in volgare, che il L. inviò nel marzo 1481, nella quale egli L., che si trovava a Colle di Val d'Elsa, dove si era trasferito per i mesi estivi, non fu possibile raggiungere Pisa per l'inizio ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] amico esule che Cosimo il Vecchio si era interessato al problema, ma che a Firenze non era giunta in proposito nessuna nuova da far rientrare il C. in Firenze. In una bella lettera in volgare, inviata il 28 nov. 1447 da Ferrara, informava il fratello ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] tale circostanza lo indusse a tentarne una propria riscrittura poetica in volgare, obbediente a un metro molto rigido e a una stretta aderenza appendice al Secondo volume delle rime, per esempio, era apparsa, in risposta ad "alcuni dubi d'astrologia" ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] il cui originale è andato perduto), che trattava della decisione che era stata presa di far coniare a Venezia monete fiorentine di una in tre sezioni, il terzo è relativo ai significati in volgare delle parole che in latino si trovano nel caso dativo ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] a uso di quel liceo, un Trattato elementare di algebra. Il libro era dedicato al preposto del collegio di Lugano, M.G. Ponta, il pp. 101-160); e il Saggio di un nuovo dizionario del linguaggio volgare toscano (II, pp. 165-432), che già nel 1861 il G ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] sempre al seguito dell'Ubaldini, di cui il G. era oramai divenuto uomo di fiducia, si recò a Firenze. c. 122rv (20 maggio 1454); G.M. Crescimbeni, Comentarj intorno alla storia della volgar poesia, VI, 1, Roma 1711, pp. 34 s.; G. Colucci, Antichità ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] nella maturità.
Un fratello del F., Tullio, frate col nome di Domenico, nel 1531 era maestro stipendiato dal Comune. Fu autore di una Introduttione alla lingua volgare (s. n. t. ma Bologna 1529-33; cfr. Belloni-Trovato, pp. 285-288), grammatichetta ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] presso la corte di Alberto Pio, dove il G. si era rifugiato insieme con Giovan Francesco Pico.
Collegato direttamente alla Historia si nota anche una certa apertura ai poeti che compongono in volgare, ma più come una presa d'atto di una situazione ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...