CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] già alla metà del sec. XV Rinaldo, padre di Ercole, si era forse trasferito dalla Corsica. Dopo un primo apprendistato sotto la guida Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Le osservaz. della lingua volgare de' diversi huomini illustri, Venezia 1562, p. 325; O ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] già anteriormente avesse dato alla luce alcune composizioni poetiche in volgare. Stabilitosi ormai a Firenze, vi sposò Laura di Carlo . Nel 1448, quando la sua fama dì giurista s'era solidamente affermata, chiese ed ottenne di essere fatto savio del ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] letterarie del B. è la coeva versione in volgare dell'Orazione di Cicerone in difesa di Milone, anch gli fosse risparmiato il rogo, previsto per il delitto di cui era imputato e che fosse decapitato in carcere e poi pubblicamente bruciato), ...
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Boncompagno da Signa
Francesco Tateo
Maestro dello Studio bolognese fra la fine del sec. XII e il principio del XIII. Nato a Signa, presso Firenze dove condusse i primi studi, a circa trent'anni, nel [...] a Brunetto Latini. Già, però, in quest'ultimo si era operata una svolta degli studi retorici in senso politico-civile e la disposizione a uno stile non chiuso all'esperienza del volgare. A queste convergenze di gusto va aggiunta l'importanza che per ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] passato, dell'Olanda: Amsterdam, ma oggi il suo traffico si volge direttamente al Mare del Nord, dal quale però la città dista netto di tutte le navi cariche uscite nel 1931 il 26,98% era costituito da navi di bandiera olandese (1920: 41,6%), il 22, ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] aprirsi dell'età romano-ellenica questa cognitio extra ordinem, che prima era l'eccezione, diventa la regola; e, scomparsa la distinzione tra stato, degenerò durante l'età imperiale nella volgare delazione. È opinione probabile che le quaestiones ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] . In questo caso il contratto di adozione in eredità era combinato con un contratto di vitalizio. Le adozioni in eredità in sua vece un'altra persona: questa è la sostituzione volgare (art. 895 segg.). La disposizione testamentaria può farsi puramente ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] posizione giuridica del defunto, e quindi anche nel possesso così come era in testa al defunto, tanto da non tenersi conto se l' civile. La prima non è da considerarsi in senso volgare come qualsiasi momentanea privazione del possesso; essa ha un ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] che risulti dal testamento che il testatore sapeva che la cosa era di un terzo. Più obietti, poi, possono essere legati in l'incapacità o la rinunzia del chiamato (sostituzione volgare). La sostituzione fedecommissaria invece è vietata e si ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] germanico, diritto ecclesiastico e, per chi ci crede, diritto volgare. Lo statuto non aveva però ragione, salvo che non del criterio a risolvere il problema per il quale si era fatto a esso ricorso. Il principio territoriale finì per dominare ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...