FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] IGI, n. 9566); dal colophon si apprende che la società era ora composta dal F. e da Marino Saraceno.
Un documento edito parte legati a pratiche devozionali: l'Expositio Evangeliorum, redatta in volgare, di Simone da Cascia (IGI, n. 8995), apparsa il ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] tempo aveva appreso l'arte; Lucia, nata nel 1631, era nubile. Nel corso dei restanti mesi del 1649 le edizioni e la ricca serie di orazioni e panegirici in latino e in volgare, annoverante, tra molte opere d'occasione, le prediche del servita A ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] quelle di carattere umanistico e religioso. A questi settori era infatti dedicato più dell'80% della produzione di Angelo e di più grande respiro, imperniata con decisione sulla stampa in volgare: più del 50% delle opere di questo genere pubblicate a ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] n. 1258) e ancora dal Formulario di lettere e di orazioni in volgare di Cristoforo Landino, del 22 ottobre dello stesso anno (Hain, n , n. 6134; IGI, n. 2523; IERS, n. 1358), che era stata pronunciata il 4 marzo 1493, a un mese di distanza dalla morte ...
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LOCATELLO (Locatelli, de Locatellis), Boneto (Benedetto, Bonetto)
Davide Ruggerini
Nacque a Bergamo o nel territorio, da Giovanni presumibilmente nel terzo quarto del XV secolo.
Si trasferì presto a [...] , testimonia in modo inequivocabile che il L. era in grado di intraprendere anche iniziative editoriali autonome cultura, Bergamo 1990, pp. 44 s.; A. Nuovo, La parte volgare del catalogo di Gershom Soncino, in L'attività editoriale di Gershom Soncino ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] . Sempre nel 1485 E. stampò anche un volumetto in volgare intitolato Miracoli della Madonna (BMC, VI, n. 830). rilevando con ogni probabilità l'officina di Enrico da Colonia che era quasi sul punto di abbandonare la sua attività tipografica. Anche ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] del Migliore premessa a Hecuba tragedia di Euripide poeta greco tradotta in lingua volgare…, s.d., c. A2rv) ricordano di avere assieme frequentato le sue lezioni nel 1527-30, e un Polluce. In questo era premessa una lettera a Th. Linacre, medico di ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] le sottoscrizioni, la bottega dei Guerra all'insegna dell'ippogrifo era situata nel centro della città, in calle Lunga a S gli huomini illustri di Gaio Plinio Cecilio, ridotto in lingua volgare e pubblicato nel 1562, con l'aggiunta da parte dell' ...
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MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] almeno un colophon insieme con il M.; una sorella, Elisabetta, era ancora minorenne alla morte del padre (1505). Non è noto, spesso dotate di pregevoli apparati xilografici. Prevalgono il volgare e gli autori contemporanei o recenti. Si riscontrano ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] con gratia & privilegio", sul testo che Stefano da Capodiponte aveva raccolto direttamente in latino e che era stato subito tradotto in volgare da C. Peraccini da Pistoia, forse per iniziativa dello stesso stampatore.
In quegli anni il G. dovette ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...