DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] fondandosi su una notizia fornita dalla non molto attendibile Cronachetta in volgare (in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, del D., oltre a quella del padre Alberto, era stata l'obiettivo delle congiure antiscaligere del 1294 e ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] Novelle della repubblica letteraria, XVI[1744], p. 50; la rivista era diretta dal 1740 dall'abate M. Rossi Ambrogi di Rovigo) non di S. E. Lorenzo Morosini... (Venezia 1757); La lingua volgare non è atta per le controversie morali... (Venezia 1754), ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] . Fontanini, mostrando di non conoscere l'edizione volgare e citando la versione latina indicata da Paolo di questioni di poco conto.
Durante il carnevale del 1545 il L. era a Venezia, come si ricava dalla prefatoria di Ludovico Domenichi a La vita ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] memoria di Federico da Montefeltro (un esemplare della princeps era già nella biblioteca del duca: cfr. L. Michelini Tocci . 161 s.; S. Mariotti, Cornelii Galli Hendecasyllabi, in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, Padova 1974, II, p. 546 (e in ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] i suoi "più cari amici, et servitori", tra cui vi era il Gosellini. Al distacco del G. dai contrasti fra i ibid., p. 480; S. Albonico, Il ruginoso stile. Poeti e poesia in volgare a Milano nella prima metà del Cinquecento, Milano 1990, pp. 235 s., ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] si sa della famiglia d’origine; anche se Pandone (o Pandoni) era il cognome di una famiglia appartenente al seggio napoletano di Capuana, tra caso unico a nostra conoscenza – una poesia in volgare. Forse a causa dell’inimicizia dei Filelfo con l’ ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] l'insegnamento della filosofia (che, nel mondo ebraico medievale, era in genere praticato solo in privato), né è sicuro bibliografia dettagliata su J., cfr. S. Debenedetti Stow, La chiarificazione in volgare…, cit., I, p. 19 n. 16; in particolare, e ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Ordine agostiniano assai giovane, intorno al 1532, e nel 1533 era nella famiglia di S. Giacomo Maggiore di Bologna. In quell del quale non va dimenticata la significativa scelta del volgare, assunse anche un rilievo quantitativo nuovo, in quanto ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] della "festa degli scolari" (Macchetti). Nel novembre del 1695 era morto il Colonna: ma la perdita del maestro non dovette significare . A differenza degli oratori di Carissimi, questi, in volgare, non hanno cori, né prevedono la presenza di uno ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] , per quanto riguarda la datazione dei singoli fatti, la versione volgare appare di solito preferibile. Il traduttore in volgare, che operò non prima della metà del XIV secolo, era però piuttosto incolto, donde errori e fraintendimenti: egli tradusse ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...