IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Rossi nel suo viaggio a Venezia. A una simile congettura Novati era indotto, oltre che dalle notizie rinvenute in Mehus, dalla convinzione che , eseguita nel 1388 su una versione in greco volgare per conto di Juan Fernández de Heredia, Salutati ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] non contrasta una certa propensione allo scherzo, mai però volgare, che traspare da vari luoghi delle sue opere ed ., che dovette essere scritta tra il 1028 e il 1210 ed era certamente già in circolazione nel 1211, fu arricchita d'aggiunte, nel ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] di Venere Anadiomene detta Fiorenza. Acme simbolica e visiva del giardino era la fonte di Ercole e Anteo, in cui l’alter ego Bronzino, l’interesse per la poesia giocosa e la letteratura volgare, tanto da simpatizzare per l’Accademia degli Umidi e di ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] e quasi voluta fattura dannunziana. L'esordio pubblico era avvenuto nel Venerdì della contessa fra l'ottobre e frammenti monografici, il Parnassus Apollo e la Macroglossa stellatarum (in volgare, Del Parnasso e Della passera dei santi) , di un ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di S. Marco a Venezia, ma gran parte della collezione era già stata venduta o dispersa.
Il testamento menziona due registri di confermò e Argelata trattenne il libro. Il testamento, in volgare ("non se meravigli persona se el scrivo per vulgare ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] 'alleanza tra il signore di Padova e il re d'Ungheria, che era destinata a durare per più di vent'anni. Tale amicizia risultò infatti presto istriano Nicoletto d'Alessio, autore di una storia in volgare della guerra di confine del 1372-73, funse da ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] "lo evangelio et perché diceva che li piaceva che si dicesse il pater noster volgare et altre cose simili".
Fuggito da Venezia, nell'estate del 1565 il C. era già giunto a Ginevra, dopo aver lasciato di passaggio nei Grigioni quei versi che sette ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] a C. da Siena; l'argomento decisivo addotto era un codice della Regola di vita matrimoniale, già Zafarana, pp. 1098 ss.; Piana, 1954, pp. 455 s.). Una lettera in volgare di C. alla Signoria senese del 30 ott. 1482 è stata pubblicata da Piana ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] sottolinea il Dionisotti, la causa a cui il D. si era votato era quella dei Medici, non di Firenze. In una lettera da Roma soprattutto il Decameron che si offre anche come modello di volgare illustre, pur con inserti di fiorentino parlato (con una ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] poetica dell'Inferno (1321-28) appartiene a un genere, quello dell'esposizione in volgare rimata, che rappresenta una delle prime forme assunte dall'esegesi dantesca. L'opera era già nota a Bosone da Gubbio, che nel 1328 riutilizzò alcuni versi di G ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...