DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] la rima f è uguale nelle due prime stanze, e probabilmente lo era anche nella terza, che è lacunosa. Le due canzoni riecheggiano da da parte dei "Siciliani".
Edizioni: Delle due canzoni in volgare del D. Come lo giorno quandè dal maitino fu pubblicata ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] fatte grandi e potenti per questo mezo. Non era il Mantoano palude? Non era il Ferrarese il medesimo? il paese di Ravena 1542, in E. Menegazzo, Tre scritti di A. C., in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, II, Padova 1974, pp. 602-613; i testam., ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di Vicenza, e alla successiva lega anticarrarese cui si era unita anche Venezia, il G. ottenne nel 1387, ., XXII, ibid. 1733, pp. 751 s., 762-764, 837; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Pietro di Giovanni ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] indussero tuttavia a tentare una nuova esperienza in Francia, e nel marzo 1877 era di nuovo a Parigi, con Gemito. Secondo quanto riportato da Cecchi (pp in più occasioni deprecato in quanto corrotto e volgare (Santoro, p. 192); mantenne la propria ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] trascorsa la vita nell'ozio.
Ben poco, in effetti, si era stampato del Deciani. Oltre a due consigli già segnalati dal è il caso di considerare troppo il frammento di cronaca veneta in volgare (due cc.: Udine, Bibl. comunale, Fondo princ., 713), di ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] un credito contratto con lui dal C., che l'anno precedente era stato al suo servizio a Venezia come oratore. La lite, il C. stesso dichiarò di sentire a sé più congeniale del volgare, e nella quale, stimolato peraltro dalla problematica morale a lui ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] sempre in precarie condizioni economiche; nel maggio di quell'anno era a Roma, già ammalato di febbre quartana. È del sopra il Burchiello, Firenze 1733; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1731, I, pp. 40, 165, 394; G. ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] l'anno successivo nel Propugnatore (Bologna 1880).
L'opera era esile e vistosamente immatura, ispirata alle Epopées françaises di storia comparata delle lingue classiche, occupandosi di latino volgare in epigrafi e graffiti (si veda la successiva ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] sorti del movimento. A partire dai primi anni Cinquanta si era cimentato anche come produttore esecutivo, iniziando con due film di le numerose scene accentuatamente erotiche e per il linguaggio volgare adoperato dai protagonisti» (visto n. 63.098 ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] a danno dell'erario, corruzione di pubblico ufficiale, commessi in Roma negli anni 1891-92; in pratica si era trattato di una volgare truffa compiuta da una ditta novarese importatrice di riso, la ditta Pinto, con la complicità dello Ch., il quale ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...