Regista italiano (Firenze 1919 - Roma 2000). Dopo un'intensa esperienza di regia drammatica radiofonica, esordì nel cinema con I falsari (1952). Autore di solido mestiere, realizzò fra l'altro Il seduttore [...] anche diversi sceneggiati televisivi, genere di cui R. fu un pioniere e che coltivò con risultati apprezzabili: L'Odissea (1968); Eneide (1971); Storia d'amore e d'amicizia (1982); Quo vadis? (1984); Un bambino di nome Gesù (1991); Michele va alla ...
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Edizioni stampate dagli Aldi: A. Manuzio il Vecchio tra il 1494 e il 1515, il suocero di lui Andrea Asolano tra il 1515 e il 1529, Paolo Manuzio tra il 1533 e il 1574, Aldo Manuzio il Giovane tra il 1574 [...] lionesi.
Le edizioni a. sono notevoli per vari aspetti: il formato (in-folio nel sec. 15°, poi a partire dall’Eneide del 1501 in-dodicesimo); l’eleganza dei caratteri; la correttezza del testo; la varietà del contenuto (testi greci, latini, italiani ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1794 - Montevideo 1839). Fu uno dei membri più attivi del partito "unitario", poeta ufficiale durante il ministero e la successiva presidenza di B. Rivadavia (1820-27), [...] (1827), inneggiante alla vittoria argentina contro il Brasile. Buon conoscitore della letteratura latina (e traduttore di frammenti dell'Eneide) e di quelle francese e italiana contemporanee, V. ha lasciato due tragedie: Dido (1823), di tono elegiaco ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] ancora tre edizioni: L. Capilupi, Cento ex Virgilio (1543, senza indicazione di tipografo); una traduzione del primo libro dell'Eneide a cura di B. Daniello (1551); G. Cafaro, Grammatices epitome (1560). Stamparono per il G.: V. Ruffinelli (L.B ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] tra il 1479 e il 1481, tra cui alcuni breviari ma soprattutto la bella antologia virgiliana (Bucoliche, Georgiche ed Eneide) licenziata il 1° agosto del 1480 (ISTC, iv00169000), dal testo che presenta rare varianti rispetto alle precedenti edizioni ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] Roberto Orsi da Rimini, podestà di Città di Castello nel 1474. Dopo la stampa della fortunata traduzione del secondo libro dell'Eneide a opera del cardinale Ippolito de' Medici, pubblicata con la data del 20 luglio 1539, e dei Carmina di Gregorio da ...
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Televisione
Marino Livolsi
di Marino Livolsi
Televisione
sommario: 1. La televisione oggi: la sua specificità e i suoi possibili effetti. 2. Breve profilo storico della televisione italiana: a) dagli [...] grande rilievo come gli Atti degli Apostoli (in cui debuttò in TV un grande regista come Roberto Rossellini), l'Eneide, Pinocchio, ecc. Inoltre incominciò ad avere largo spazio nel piccolo schermo la produzione cinematografica, soprattutto di origine ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...