Pittore (Lilla 1868 - Parigi 1941). Fu tra i primi a capire la grandezza di Cézanne e di Van Gogh. Conobbe a Pont-Aven P. Gauguin e fu uno degli iniziatori del "simbolismo" in pittura. Più tardi ripiegò sullo studio dei grandi maestri del passato e adottò modi più accademici. Pubblicò molti saggi critici e un volume di Souvenirs sur Cézanne (1912) ...
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INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] , Parigi 1900, e per Daphnis et Chloé, Parigi 1902, rimangono il suo capolavoro grafico), Maurice Denis, Pierre Laprade, ÉmileBernard, Raoul Dufy, tutto brio nel rapido segno elegante, e soprattutto Pablo Picasso, Georges Rouault e Marc Chagall.
L ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] . Ma va anche ricordato, per far riferimento al citato assedio dell'ideologia borghese, che proprio Cézanne aveva ancora scritto a ÉmileBernard, il 25 luglio del 1904, che il senso dell'arte, sul quale egli intendeva fondare tutta la sua poetica, la ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] da Odilon Redon a Puvis de Chavannes, da ÉmileBernard a Maurice Denis a Ferdinand Khnopff, da Constantin LXXI (1930), pp. 259-266; G. Mombello, Lettere inedite di V. P. ad Émile Zola, in Studi francesi, IV (1960), pp. 267-275; E. Citro, Documenti ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] di aggiornarsi sul contemporaneo dibattito francese fra purismo e "ritorno all'ordine", grazie alla presenza nel 1923 del pittore ÉmileBernard che, esponente in gioventù dei Nabis e amico di P. Gauguin e P. Cézanne, era approdato a una concezione ...
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Gauguin, Paul
Flaminia Giorgi Rossi
L'artista in fuga dalla civiltà
Il nome del pittore francese Paul Gauguin è legato al mito dell'artista ribelle e vagabondo e alle sue fughe in Polinesia. Nell'arte [...] nel far colare una pasta vitrea dentro piccoli spazi (alveoli) racchiusi da listelli di metallo. Con il suo amico ÉmileBernard trasporta in pittura questa tecnica, delimitando ampie zone di colore piatto con contorni scuri e netti. Con questo stile ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] . von Tschudi, al ‛mecenate' B. Koehler (lo ‛zio Bernard' di Macke), ai mercanti illuminati P. Cassirer e H. Walden sia la terza (o ‟non-persona", come ha dimostrato Émile Benveniste), instaura una nominalità di tipologia remotissima dall'indoeuropeo, ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] anche del consiglio di storici dell'arte quali Bernard Berenson, Pietro Toesca e Lionello Venturi: 2000, pp. 259-278; C.D. Fonseca, 'Questo castello è suo'. Émile Bertauxe Giustino Fortunato, in Pagine del trentennale. In ricordo di Carlo Bo, a cura ...
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