SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] dell’istituzione a Modena della scuola militare del genio e dell’artiglieria, voluta dallo stesso Bonaparte sul modello dell’Écolepolytechnique, l’unica in Italia, e aperta il 23 settembre 1798. Oltre ad assumere l’incarico di professore di disegno ...
Leggi Tutto
MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] dell’incisione ma preferì seguire (sembra informalmente, come semplice uditore) le lezioni di matematica e fisica all’Écolepolytechnique. Tornato nel 1823 a Parma, l’anno successivo venne nominato professore sostituto alla cattedra di fisica teorico ...
Leggi Tutto
MONGIARDINI, Giovanni Antonio.
Davide Arecco
– Nacque a Chiavari il 13 ag. 1760 da modesta famiglia stanziata nel Levante ligure ma originaria della Val Borbera, allora feudo imperiale della Repubblica [...] (Memorie dell’Istituto ligure, I [1806], pp. 9, 20 s., 155-162): i modelli erano quelli francesi dell’ÉcolePolytechnique e degli «idéologues».
Insieme con un altro personaggio deciso e lungimirante della classe medica, Onofrio Scassi, il M. mirava ...
Leggi Tutto
L'altra meta della matematica
L’altra metà della matematica
Molto tempo è passato da quando uno storico della matematica, Gino Loria, esponeva senza pudore i pregiudizi dell’ambiente matematico nei [...] Emmy Noether.
La prima era nata a Parigi nel 1776. Non potendo seguire, in quanto donna, le lezioni dell’Écolepolytechnique (appena fondata), si limitò a raccogliere gli appunti di Lagrange, cui successivamente inviò un suo lavoro di analisi firmato ...
Leggi Tutto
PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] .
Dopo essersi trasferito giovanissimo in Italia, fra il 1853 e il 1855 Pennazzi fu mandato a studiare presso l’Écolepolytechnique di Bruxelles prima e di Marsiglia poi; nel 1857 attraversò a cavallo la Cordigliera delle Ande da Valparaiso a Rosario ...
Leggi Tutto
MICHELOTTI, Francesco Domenico
Clara Silvia Roero
Erika Luciano
– Nacque a Cinzano (nei pressi di Cuneo) il 10 luglio 1710 da Matteo Giovanni, un negoziante assai facoltoso. Rimasto orfano in tenera [...] J.-N. Hachette nella seconda edizione del suo celebre Traité élémentaire des machines (Paris 1819, p. 255), in uso all’ÉcolePolytechnique, con elogi per le esperienze compiute e l’auspicio che anche a Parigi si costruisse un osservatorio simile. Una ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] Raffaele Lambruschini. Più tardi, in compagnia di Leonetto, passò a Parigi, ove s'iscrisse a una scuola preparatoria all'Ecolepolytechnique; questo viaggio dovrebbe aver avuto luogo agli inizi del 1843 se si riferisce - com'è assai probabile - a lui ...
Leggi Tutto
COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] il bersaglio postumo di colpe che appartenevano al sistema e che niente avevano a che fare con la sua probità da Ecolepolytechnique di matrice francese e di ispirazione piemontese.
Fonti e Bibl.: Al di là degli episodi delle tre aule della Camera la ...
Leggi Tutto
MAZZUCHETTI, Alessandro
Bruno Signorelli
MAZZUCHETTI (Mazzucchetti), Alessandro. – Nacque nel 1824 nella frazione Mortigliengo di San Paolo Cervo, nel Biellese, da Antonio, notaio e impresario delle [...] dell’imbarcadero di Porta Nuova, svolto in collaborazione con gli ingegneri G. Alby e C. Frescot, laureati all’Écolepolytechnique di Parigi. Successivamente si dovette occupare dell’allestimento delle stazioni di Alessandria e di Genova.
Nella prima ...
Leggi Tutto
ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] delle scuole tecniche destinate ai ragazzi dei ceti popolari; cercò di ottenere dal re i sussidi per inviare all'Écolepolytechnique di Parigi alcuni confratelli e far loro apprendere quei metodi di insegnamento; potenziò in vario modo i collegi dell ...
Leggi Tutto
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...