FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] F. poté studiare solo a prezzo di gravi sacrifici personali.
Nel 1839 andò a Pisa con l'intenzione di prepararsi alla Ecolepolytechnique di Parigi. A Pisa, per iniziativa del granduca Leopoldo II, si stava formando il primo nucleo della prima scuola ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] e, pochi giorni dopo, scelse la via dell'esilio in Francia. A Parigi si iscrisse all'Écolepolytechnique, frequentò i laboratori di E. Frémy (professore di chimica sia all'École, sia al Muséum d'histoire naturelle) e di M.-E. Chevreul (che al Muséum ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] offrendo i propri servigi e la propria opera di ingegnere, qualifica, secondo quanto talune fonti riferiscono, conseguita all'Écolepolytechnique di Parigi. Quantunque informato dei suoi precedenti penali, il Peruzzi si servì di lui come agente: nel ...
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pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...