TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] 1979; id., L'art pre-romànic a Catalunya. Segles IX-X, Barcelona 1981; E. Junyent, L'arquitectura religiosa a Catalunya abans del romànic, Barcelona 1983; G. Fabre, M. Mayer, I. Rodà, Inscriptions romaines de Catalogne, I, Barcelona (sauf Barcino ...
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MAIORCA, Regno di
M. Durliat
(catalano Mallorca; Maiorica, Maiolica nei docc. medievali)
Il regno di M., costituito dalle isole Baleari, dalle contee del Rossiglione e della Cerdagna e dalla signoria [...] autorità su Montpellier. Nello stesso anno Giacomo II venne sconfitto e ucciso nella battaglia di Lluchmayor, nell'isola di M., che suo architetto Jaume Faber (o Fabre) venne chiamato nel 1317 dal vescovo di Barcellona e dal re di Aragona per ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] uscita dei Monumenti sepolcrali, il G. firmava il disegno per l'incisione di P. Toschi e A. Isac dal Ritratto di Vittorio Alfieri di F.-X. Fabre, che sarebbe apparsa nell'antiporta degli scritti di Alfieri (Parma, Galleria nazionale; Ricci): episodio ...
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GUGLIELMO da Volpiano, Santo
C. Sapin
GUGLIELMO da Volpiano, Santo (o di Digione o di Fécamp o di Fruttuaria)
G. nacque nel 962 nel castello dell'isola San Giulio sul lago d'Orta, in Piemonte, da Roberto [...] il canto.G. si interessò molto alla musica, ed è noto che correggeva antifone, responsori e inni: testimonianza di tale interesse è il recente ritrovamento a Montpellier (Bibl. de la Ville et du Mus. Fabre, H 159; Hansen, 1974) di un tonario, ovvero ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] di riconoscere, su base stilistica, alcune di queste Madonne oggi conservate in collezioni pubbliche e private (Muzzi; Angelini; Costamagna - Fabre).
Perdute sono altre opere giovanili citate da Vasari: un tabernacolo con due figure di chiaroscuro ...
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MONTOIRE-SUR-LE-LOIR
D. Paris-Poulain
Località della Francia centrale, posta nella valle del Loir, a km 19 a O di Vendôme (dip. Loir-et-Cher).A M. aveva sede il priorato di Saint-Gilles, alle dipendenze [...] punto di vista stilistico i confronti proposti non risultano, ancora oggi, del tutto convincenti.
Bibl.: E. Mâle, L'art religieux du XIIe siècle en France, Paris 1922, p. 326; A. Fabre, L'iconographie de la Pentecôte, GBA, s. V, 8, 1923, pp. 33-42; F ...
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DEL SEGA, Giovanni
Stephen Paul Fox
Figlio di Girolamo e di una Francesca, nacque in data imprecisata, ma verosimilmente negli anni Sessanta del XV secolo, a Forlì (Calzini, 1905, p. 13). L'inizio della [...] à la Bibliothèque du Vatican d'après les Registres de Platina, in Gazette des beaux-arts, XVII [1875], p. 370; E. Müntz-P. Fabre, La Bibliothèque du Vatican au XV siècle, in Bibliothèque des Ecoles françaises d'Athènes et de Rome, XLVIII [1887], p ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] 'ipotesi di un soggiorno in Spagna durante gli ultimi anni della sua vita, avanzata da De Angelis e ripresa da Zeri (p. 253), sembra ormai esclusa (Costamagna - Fabre, p. 73).
Come riferisce Vasari, il L. morì a Firenze nel 1564; fu sepolto presso la ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] Tito), Vittorio Alfieri (da F.-X. Fabre), Carlo Felice (da A. Boucheron). Contemporaneamente gli allievi Antonio Costa, Girolamo Nardini (alla scuola fin dal 1821) e Carlo Raimondi (entrato tra il 1822 e il 1828) furono impegnati in edizioni pregiate ...
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LUPO di Francesco
N. de Dalmases
Architetto e scultore pisano, attivo tra il primo e il secondo terzo del 14° secolo.L. probabilmente collaborò con Giovanni Pisano nei lavori del pulpito della cattedrale [...] del capocantiere della cattedrale, Jaime Faber (o Fabre), nel processo di liberazione del suo schiavo Joan Caleca, Profilo dell'arte pisana del Trecento, in M. Burresi, Andrea, Nino e Tommaso scultori pisani, Milano 1983, pp. 9-18: 10; N. de Dalmases ...
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brumaio
brumàio s. m. [dal fr. brumaire, der. di brume «nebbia», coniato da Ph.-F.-N. Fabre d’Églantine nel 1793]. – Nome del secondo mese nel calendario repubblicano francese (1792-1806); corrispondeva all’intervallo tra il 22 ott. e il 21...