HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] di quest'ultimo, e fosse stato successivamente tradotto in latino; nel 2001, M. Geoffroye C. Steel hanno gli studi orientali, I (1872), pp. 81-85; J. Elbogen, H. da V. e la lotta per Mosè Maimonide, in Annuario di studi ebraici, II (1935-37), pp. ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] L’esempio più noto di sistematico uso dei s. nella chimica del Settecento è quello della Tabula affinitatum di É.-F. Geoffroy. L’importanza dei s. in questo periodo è da ricercarsi nella mancanza di una nomenclatura sistematica che rendeva complesso ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] sono da ricordare, oltre a s. Tommaso, s. Anselmo d’Aosta e Giovanni Duns Scoto.
Il r. nella filosofia moderna
Nella filosofia moderna il da J. Bastien-Lepage e P.-A.-J. Dagnan-Bouveret, accanto a J.-E. Buland, H.-J.-J. Geoffroy, N. Goeneutte, L. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] natural history of the earth (1695) consentì alla teoria di Steensen e Hooke di perdurare nel XVIII sec., prima tramite la traduzione in e ammettevano la possibilità della conoscenza di questa storia: Blumenbach, Schelling, Kielmeyer, Étienne Geoffroy ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] Mar océano, uscita a partire dal 1535. Giunto in America nel 1514 e installatosi a Santo Domingo, dove redasse la sua Historia, ne pubblicò la americano.
Bibliografia
Atkinson 1935: Atkinson, Geoffroy, Les nouveaux horizons de la Renaissance ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] a scagionare il D. tre consiglieri del Parlamento di Bordeaux, che intrattenevano con lui rapporti di stima e d'amicizia: Geoffroy de Lachassaigne, Arnoul Le Ferron, Briand de Vallée fecero pressioni sull'inquisitore perché permettesse al D. di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] . Conobbe personalmente Gian Domenico Cassini, nei confronti del quale espresse una profonda ammirazione, e collaborò col farmacista Mathieu-François Geoffroy, padre del celebre Etienne-François, ad alcune ricerche batteriologiche, da cui risultavano ...
Leggi Tutto
geoffrea
geoffrèa s. f. [lat. scient. Geoffraea (o Geoffroya), dal nome del medico fr. É.-F. Geoffroy (1672-1731)]. – Genere di piante leguminose papiglionacee dell’America tropicale, con poche specie i cui semi, crudi, sono usati come antielmintico...
pardalina
s. f. [der. del gr. πάρδαλις «leopardo»]. – Carnivoro della famiglia felidi (Felis geoffroyi) affine all’ocelot, ma di statura minore, di forme svelte, gambe alte, macchiettatura fine, che vive nell’America Merid., a sud del Paraná....