TURCHIA (XXXIV, p. 534)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Ettore ROSSI
Ettore ROSSI
Arif MUFID MANSEL
Estensione. - La Turchia, in seguito alla cessione da parte della Francia del territorio del Hatay [...] urartee.
Per quello che riguarda il campo delle antichità greche e romane nei grandi centri di scavi come Pergamo, Larissa sull'Ermo, Efeso, Mileto non si è avuta attività in questi ultimi anni, tuttavia non sono mancate le scoperte. P. Devambez ha ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] Nero, sia terrestre lungo le vie carovaniere, che dalla Mesopotamia giungevano attraverso l'Eufrate e il Tauro nelle valli dell'Ermo e del Meandro. Era commercio di grani, spezie, tessuti e vasi di produzione propria, minerali, ecc., sostenuto dalla ...
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FUOCO (dal lat. focus; fr. feu; sp. fuego; ted. Feuer; ingl. fire)
Raffaele CORSO
Adamaria MARENZI
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Etnologia. - Come e quando l'uomo abbia appreso la maniera di utilizzare il fuoco delle sorgenti [...] ai Dioscuri o alla loro sorella Elena (cfr. Hor., I, 3; I, 12). Linguisticamente, il nome Sant'Elmo (o Sant'Ermo) non è però corruzione di "Elena", ma di Erasmo (gr. "Ερασμος, il cui accento si conserva nelle forme popolari italiane meridionali ...
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sopra (sovra; sor)
Ugo Vignuzzi
Voce di frequenza abbastanza alta nell'opera dantesca: complessivamente oltre trecento presenze in tutte le opere del D. canonico e nel Fiore, mentre è assente nel Detto.
All'interno [...] ‛ incombente ': If XXIV 148; Pg V 96 a piè del Casentino / traversa un'acqua c'ha nome l'Archiano / che sovra l'Ermo nasce in Apennino (e pure If XVI 100); XII 102 la chiesa che soggioga / la ben guidata sopra Rubaconte (per cui v. RUBACONTE ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] che in questo procedimento la guarnizione con lastre di terracotta inchiodate in serie (come quelle di Sardi, Gordion Larissa sull'Ermo) che si trova nell'architettura ionica in legno del VI sec., abbia fatto sentire la sua influenza. È significativo ...
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sotto
Ugo Vignuzzi
Preposizione (e avverbio) di media frequenza nell'opera dantesca, con 176 attestazioni complessive, e particolarmente: 6 casi di preposizione e 1 di avverbio (‛ di s. ') nella Vita [...] dall' ‛ uscire ' immediatamente precedente), e Pd XXI 110 un gibbo che si chiama Catria, di sotto al quale è consecrato un ermo.
In If XXXIII 46 io senti' chiavar l'uscio di sotto / a l'orribile torre, può anche trattarsi di un esempio ‛ aggettivale ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] . L'intera valle del Caico diviene possesso di Eumene I; la costa meridionale è occupata in direzione della foce dell'Ermo.
Nikeratos lavora a una statua di Eumene I, dedicata dagli Eumenèstai, addetti alla celebrazione delle feste in suo onore ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] come reali e vedute, pur così spoglie di metafora e di colore, in virtù del loro semplice enunciato. E basterà l’«ermo colle» e la siepe che oblitera il paesaggio retrostante a giustificare l’aprirsi dell’animo del poeta agli spazi e silenzi de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] sicurezza della filosofia antica e moderna risponde uno sberleffo comico.
Giacomo Leopardi
L’infinito
Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] , Le piacevoli et ridicolose simplicità di Bertoldino)
(16) sintagma nominale: nome + frase relativa
a. Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe [n], che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude
(Giacomo Leopardi, “L’infinito ...
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ermo
érmo (o èrmo) agg. e s. m. [forma sincopata di eremo], poet. – 1. agg. Solitario, deserto, abbandonato, detto di luogo: Cercai per poggi solitari et e. (Petrarca); l’erme Torri degli avi nostri (Leopardi); Sempre caro mi fu quest’e. colle...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...