L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] l’uomo tanto facilmente nell’errore, che nel cammino della verità»88. Quel libro era la Bibbia, la Scrittura, che ora poteva circolare in lingua volgare per mano dei protestanti. Il lungo lascito della stagione tridentina appare in tutta evidenza in ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] splende sul firmamento e i pianeti girano attorno al sole, non si era ancora scorto che l'uomo si basa sulla sua testa, cioè sul presentarsi come una casta nobiliare al di sopra del volgo.
La tipologia dell'antintellettuale è ricchissima e più volte ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] di mezzo faceva da snodo tra le une e le altre. Ciascuna piaga era individuata sulla base di un confronto «fra la condizione in cui oggidì [ strada alla celebrazione dei riti in lingua volgare e accomunare Rosmini agli eretici del secolo precedente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] . Le matematiche, per esempio, erano insegnate, in volgare, nelle scuole d'abaco insieme a nozioni di merceologia costumi, le tradizioni e la storia delle popolazioni locali. Era questa una penetrazione più sottile e profonda nel tessuto sociale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di Salerno non assunse una struttura formale. Al contrario di quanto si era verificato a Parigi e a Bologna, dove le Facoltà mediche erano scientifiche. Almeno per quanto riguarda la produzione in volgare, quindi, il monopolio della Chiesa in questo ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] magnificenza come via intermedia tra la meschineria e lo spreco volgare. Mentre l'uomo magnifico esercita uno sfarzo legittimo in alcune lusso. Inoltre Bortkiewicz corregge un errore in cui era incorso Marx quando, determinando il saggio medio del ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] . La Gina risponde e quindi chiama Montale, che si alza - il telefono era di quelli appesi al muro - e parlotta in francese: "Oui, merci. Oui il premio per un concorso di poesia in volgare destò polemiche così violente tra pubblico e giuria da ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] con cui si aveva diritto a entrare a teatro era l'ottantaquattresima frazione del salario settimanale di un operaio londinese persino per la rivoluzione. Non più formale e stilizzato, né volgare e grossolano, il teatro approdò a un nuovo livello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] vaticana, ms. Latino urbinate 1757), contiene traduzioni in volgare dei testi latini di Taccola e copie dei suoi disegni invece una dimensione di ricerca più zoologica. Punto di partenza non era più l’uomo, ma l’uccello, la sua anatomia, le ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] la formazione di una lingua riformata, ossia del nuovo 'latino medievale'. Naturalmente, il latino carolingio era parlato seguendo la normale pronuncia volgare, che variava a seconda delle diverse regioni; la tecnica di leggere un testo latino a voce ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...