LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] o meno esplicite, di protezione si segnala quella, redatta in volgare, che il L. inviò nel marzo 1481, nella quale egli L., che si trovava a Colle di Val d'Elsa, dove si era trasferito per i mesi estivi, non fu possibile raggiungere Pisa per l'inizio ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] fratello di Margherita, la quale, dopo la morte del marito (1597), si era ritirata nella sua città natale.
Dopo l’esordio l’attività letteraria della M di exempla attinti dalla tradizione classica e volgare. È soprattutto il patrimonio della lirica ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] amico esule che Cosimo il Vecchio si era interessato al problema, ma che a Firenze non era giunta in proposito nessuna nuova da far rientrare il C. in Firenze. In una bella lettera in volgare, inviata il 28 nov. 1447 da Ferrara, informava il fratello ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] la città lagunare, nonostante i primi segni di declino, era ancora una delle capitali europee del libro ed attirava numerosi un altro fratello, (1573-76), del quale ricordiamo una edizione volgare delle opere di Cesare (1575) e che compare nel '76 ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] d'Angiò Durazzo allora in Romagna.
Nel 1381 il G. era in Romagna come commissario estense a Lugo, che l'8 . Sorbelli, ibid., XVIII, 1, vol. III, p. 434; Cronaca volgare di anonimo fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di ...
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MONTEFELTRO, Antonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Antonio di. – Nacque nel 1348 da Federico novello di Nolfo. Litta ritiene che sua madre fosse Teodora (Tora) d’Ugolino Gonzaga, che [...] 1982, n. 231). È ipotizzabile che Paolo di Montefeltro, che si era sposato poco dopo la morte di Nolfo e Federico novello e che ebbe un figlio maschio (Ugolino), intendesse volgere verso il proprio ramo la direzione del consorzio familiare; ma forse ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] nascita e più avanti (lib. III, cap. 251) dice che era figlio illegittimo (alcuni sostengono che la madre fosse una famosa levatrice di , il quale scrisse un commento alla traduzione volgare dei tre libri sulla chiromanzia dell'Anastasis, intitolato ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] dal Discorso del Manzoni fin dal 1822. La loro posizione era quasi sempre avvedutamente opposta a quella del Manzoni e più a Torino nel 1874 (La lingua italiana e il volgare toscano. Ricerche storiche e filologiche)avrebbe dovuto dividersi in ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] e scrivere si dedicò a lavori di traduzione dal latino al volgare che gli consentirono di guadagnare qualcosa per sé e per i avvenne nel gennaio 1536 a Napoli, dove l’imperatore era arrivato pochi giorni prima di ritorno dalla vittoria di Tunisi ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] , giurista, era stato rettore dell'Università di Bologna; lo zio, Orazio Marucchi, era un famoso archeologo pp. 189-212 passim; P. D'Achille - C. Giovanardi, La letteratura volgare e i dialetti di Roma e del Lazio. Bibliografia dei testi e degli studi ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...