TERMITI (lat. scient. Isoptera)
Athos Goidanich
Insetti sociali polimorfi, rappresentati da caste feconde alate e attere e da caste sterili attere di operai e di soldati di varie forme e di ambedue i [...] col corpo simile ai soldati, hanno tegumenti pallidi (donde il nome volgare, del resto molto improprio, dato loro in tutte le lingue, di grande 6-7 volte il proprio compagno (al quale era identica al momento delle nozze), raggiungendo un volume fino ...
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Poeta scozzese, nato il 25 gennaio 1759 ad Alloway presso Bridge of Doon, Ayrshire. Suo padre William era giardiniere, ma nel 1767 tentò di migliorare le sue condizioni affittando una fattoria a Mount [...] forte somma per assicurare una pensione alla figlia sedotta, ed egli era costretto a nascondersi dalla polizia. La famiglia B. finì con non è fiore e promessa, ma frutto maturo; e si volge al passato piuttosto che all'avvenire. Egli entrò in un abito ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] di Dio in Cristo, simbolo dell'amore che penetra l'universo, era per lui la verità che risolve "tutti i problemi dentro e protestanti in Christmas Eve, o il soliloquio di un volgare monaco spagnolo, o la confessione di un ciarlatano come Sludge ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] di noi sarebbe consistita la religione nuova, ben diversa dalla mortificazione predicata dalla concezione feudale della vita.
Nulla v'era di volgare e di osceno in noi; tutte le funzioni del corpo andavano esaltate ché anima e corpo erano una sola ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] . Prima dell'invasione fillosserica in Puglia, l'area data a vite era nel territorio comunale di Barletta (il quale è di 14.739 ha denominata Barectye e fin dai primi tempi della lingua volgare Barletta. Era soprattutto, nell'età romana, il porto e la ...
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MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
Goffredo Coppola
Commediografo greco, il più grande rappresentante della cosiddetta commedia nuova. Nacque in Atene il 343-342 a. C. da genitori aristocratici; suo padre [...] realtà il pathos del dramma, che non è commedia nel senso volgare della parola ma dramma della vita e però tragico e comico lei l'anello e di ricordarsi che, un anno prima, quell'anello era nelle mani d'una donna giovane la sera di una festa, di una ...
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SINAGOGA
Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. [...] gli esiti di schola, che nel latino volgare designava il luogo di riunione delle corporazioni professionali attualmente Tell-Hum - v. Luca, VII, 5). Davanti alla facciata era sovente un portico o un cortile porticato. A questo tipo basilicale si ...
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Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] da Venezia. Quanto al papa, il re, che a Basilea si era barcamenato tra Eugenio IV e l'antipapa Felice V, finì per accordarsi Spagnola, specialmente castigliana, fu anche la letteratura volgare della sua corte, abbandonandosi quasi del tutto l ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] seno cercano di elevare le anime da una religiosità volgare inferiore, ancora attaccata al proprio io, a una 49 seg.). La conversione dunque in vista del vicino regno di Dio era per Gesù la condizione unica necessaria per entrare in esso. Ora il ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] dati precisi, è rimasta stazionaria, diminuendo, anzi, in alcuni periodi: essa era di 4221 ab. nel 1701, di 6348 nel 1736, di 6066 nel scuola eugubina, accentuandone il naturalismo forzato e spesso volgare.
Lontane tradizioni ha in Gubbio l'arte ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...