ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] rozzo e severo, la sera d'un giorno di festa, in cui era uscito dalla città, trovate chiuse le porte al ritorno, diede un addio a antica, con una donna assai volgare, Thérèse Levasseur, ch'egli aveva conosciuta mentr'era serva d'albergo: di scarsa ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] nome Angli, che, col sec. X, doveva finire col predominare. E quest'uso era più corretto, poiché nella stessa Inghilterra riscontriamo sempre negli scritti in volgare di autori anche sassoni, i termini Angelcyn per tutta la parte germanica del paese ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] de la Vega; di lì si può arguire che il sesto capitolo era stato scritto innanzi il 1591.
A Valladolid ritroviamo il C. l'8 . Sancio vive nella storia e l'accetta come è: impoetica e volgare, e non quale deve essere; cioè un mondo umano di piccole ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] due più accaniti guerrafondai di Sparta e di Atene. La pace era nell'aria; e gaio ne spira il presentimento in tutta questa per cui la commedia, la rozza farsa campagnola sboccata e volgare, diviene fattore politico di prim'ordine e alto strumento d ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] 73 sono occupati ancora da orti e terreni coltivabili. La popolazione nel 1931 era di 65.177 ab. per tutto il comune, e di soli 46. Verona, dello stesso anno, da una parafrasi di Virgilio, in volgare (1476), dalle Vite dei Ss. Padri (1479), da Ovidio ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] de V. è tipico rappresentante di questa antinomia: non c'era rapporto di moralità fra la sostanza etica ch'egli vagheggiava e che gli portava una vistosa dote, più appetitosa della sua volgare bellezza; ma è proprio di questi anni la sua lunga ...
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SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] esempio, vi sarebbero tre specie di conoscenze: la volgare o conoscenza non unificata, la scientifica o parzialmente del metodo induttivo. Il germe della concezione empiristica ch'era rimasto soffocato nel sistema aristotelico passa ora in primo piano ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] una delle sue rare concessioni al gusto volgare. L'esecuzione, alla quale parteciparono i sinfonia, nel 1825.
Al Rochlitz, che l'aveva visitato nel 1822, B. non era parso del tutto infelice. L'aveva trovato in un'ora serena, in pieno gigantesco ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] ora come sempre, a muovere incontro alle aspirazioni nazionali. Così appunto da piemontese s'era fatto italiano. Mentre pertanto, non dimenticando Venezia, volgeva l'animo a future alleanze contro l'Austria, tentò di risolvere anzitutto la questione ...
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Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] ai tempi dell'Apocalittica ogni detto degli antichi profeti era interpretato come di forza assoluta, così, per salvare ad o meno diretta della vasta letteratura visionaria medievale in volgare antico, francese, tedesco, anglo-sassone e italiano. ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...