La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] Asia orientale erano molto più avanzate e il livello del mare era circa 110 m più basso dell'attuale. I ghiacci iniziarono gli ultimi secoli a.C. e i primi secoli dell'eravolgare. La datazione relativa all'insediamento principale della pianura di ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte (v. vol. VII, p. 540)
A. de Maigret
Il recente avvio di scavi sistematici nello Yemen ha rimesso in discussione la cronologia del periodo [...] è in questa fase che potremmo parlare di un «periodo maturo». Dopo (più o meno con l'inizio dell'eravolgare), entriamo nella «fase tarda», che - ovviamente attraverso stadi evolutivi interni, ancora da studiare - durerà sino all'avvento dell'Islam ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] Chu, descrive come uno dei numerosi xian che ricevevano offerte sacrificali; lo stesso immortale Taiyi, all'inizio dell'eravolgare, sarebbe stato incorporato tra le prime divinità del taoismo religioso da poco sviluppatosi dalla ben più antica ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] il pannello di rame sbalzato da el-Ubaid raffigurante Imdugud (v. mesopotamica, arte) che risale a circa 3000 auni prima dell'èravolgare. Tipiche di questa tecnica sono anche le porte di bronzo della città di Balawāt, (v.), prossima a Ninive, erette ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] , pubblicata nel 1754 con lo pseudonimo di Ferling' Isaac Crens e la falsa data di "Libertapoli, l'anno dell'eravolgare mai no, e della ristaurazione della loggia sempre sì"; la precedeva una dedica all'"autore comico prestantissimo" Aldinoro Clog ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] l'ipotesi di influssi egiziani molto probabile. Fu sopratttutto nei primissimi secoli dell'èravolgare che l'i. acquistò quel prestigio e quella diffusione che ne avrebbero fatta una delle arti principali e più colte del Medio Evo.
1. Egitto. − Non ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] fine del I sec. d.C. L'introduzione massiccia del castagno per frutto e legname va datata probabilmente al primo secolo dell'eravolgare e la sua massima diffusione risale ai secoli V e VI d.C.
La francia meridionale e la penisola iberica
Nella ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] numerosi esempî di pittura murale, come pure lastre di marmo bianco, screziato e colorato da rivestimento, risalenti ai primi secoli dell'èravolgare. La più antica tomba dipinta di Panticapeo a noi nota, risale all'incirca alla fine del IV sec. a. C ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] a fondo presso Anticitera in un'epoca posteriore al 30 a. C. Contemporaneo dei collezionisti romani circa l'inizio dell'èravolgare, è Giuba re di Mauretania, il quale scrisse intorno alla pittura e certamente raccolse anche delle copie. Nella sua ...
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ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] ss., 52 ss., 63, 69 ss.). Anche dove non ricorre il termine-chiave phantasìa, ha ormai preso piede, nei primi secoli dell'eravolgare, l'idea che la creazione artistica sia un'impresa «divina» (Paus., II, 4,5), consentita da un'ispirazione anAloga a ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...