Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , dell’altopiano etiopico e del Deccan, raggiunsero il massimo d’intensità verso la fine del Cenozoico e l’inizio dell’eraquaternaria per continuare in tempi storici. Dal punto di vista strutturale si nota la presenza di una larga zona ad andamento ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] da disturbi tettonici e da sollevamenti, nell’eraquaternaria tutto il territorio venne modellato da un’enorme . An;cora alla fine del 19° sec., infatti, la Svezia era un paese povero, quasi esclusivamente dedito all’agricoltura, alla pesca e ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] giorno e la notte, quando la temperatura può scendere anche al di sotto di 0 °C. Tuttavia, durante l’eraquaternaria, si sono certamente succedute fasi alterne di siccità e di relativa umidità, come testimoniano i letti fluviali fossili degli uidian ...
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Città della Spagna meridionale (36.532 ab. nel 2008), nell’Andalusia, in provincia di Malaga. È posta nella Serranía de R. (sezione occidentale della Cordigliera Betica), a 750 m s.l.m., in posizione dominante [...] de R., attraversata da arditissimi ponti. Località turistica e centro commerciale.
Il sottosuolo della Serranía de R. è ricco di minerali. Una sezione, dove cresce una specie di pino, reliquia dell’eraquaternaria, è costituita in parco nazionale. ...
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(o Val Sugana) Regione del Trentino, che, a grandi linee, corrisponde alla valle longitudinale percorsa dal corso superiore del fiume Brenta, dallo spartiacque di Pergine alla confluenza del Cismon. La [...] della Cima d’Asta. Le pareti e il fondo della V. sono stati plasmati dal ghiacciaio che l’occupava nell’eraquaternaria. Tra le valli minori confluenti in essa, le principali sono quella di Sella (torrente Moggio), sul versante destro, e quella ...
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(svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2). È delimitata a N dal Mar di Barents, [...] capitali e nelle principali città (Göteborg, Malmö, Bergen, Stavanger e Uppsala).
Preistoria
Durante i periodi glaciali dell’eraquaternaria la S. era coperta da una calotta di ghiaccio che impediva ogni forma di insediamento umano. Verso il 18.000 ...
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Fiume della Baviera, affluente del Danubio. Dà nome alla terza in ordine di tempo delle 5 glaciazioni alpine (Donau, Günz, M., Riss e Würm) che caratterizzano il Pleistocene europeo (eraquaternaria). [...] A tale glaciazione in Italia sono attribuite le grandi masse di materiali morenici (anfiteatri di Rivoli, della Brianza e del Piave) che sono stati profondamente alterati (ferretto) durante l’interglaciale ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] è arrivato buon ultimo nella storia della Terra (nell'Eraquaternaria), vi ha trovato equilibri biologici antichissimi e si è XVIII e il XIX secolo, quando la popolazione sulla Terra era di poco superiore al mezzo miliardo di uomini, che si verificò ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e i sistemi collinari adiacenti ancora in epoca quaternaria costituivano un golfo marino; il colmamento si realizzò sec. solo 12 città superavano i 100.000 ab., e tra queste Napoli era la più popolosa; cent’anni più tardi le ‘grandi’ città erano una ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di origine terziaria, su cui agì fortemente la glaciazione quaternaria: le Alpi formano un diaframma verso la pianura dell’Unione Europea. La popolazione, che all’inizio del 18° sec. era di circa 20 milioni di ab., al censimento del 1801 risultò, all ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sdentati
s. m. pl. [dall’agg. sdentato, come traduz. del lat. scient. Edentata (v. edentati)]. – Ordine di mammiferi euterî, con poche specie limitate all’America Merid. e Centr., note comunem. come armadilli, bradipi e formichieri. Presentano...