ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] , 1), dall'altro nel culto dei santi 'moderni', il cui ricordo era ancora molto vivo; dovette avere inoltre un certo peso l'esempio dell'Antichit'a pagana e cristiana.Tuttavia, anche con la costruzione di tombe monumentali per santi 'moderni', fatti ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] di chi ha ottenuto la salvezza grazie alla propria pietas. La pietas ormai la fede cristiana - è il punto di partenza, non di arrivo (come era invece per le virtù dell'eusèbeia e della philanthropìa, che apparivano come un raggiungimento).
Ancora ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] tipici della dignità sovrana e dell'iconografia cristiana (Mikulčice, Národní kulturní památník). Caratteristica è costruita negli anni venti del sec. 13° a Velehrad era una monumentale basilica con transetto, con elementi ornamentali romanici di ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] e indoratore di soffitti, con cui in passato l'artista era stato confuso (Papi, 1986, pp. 20 s.).
G. Papi, La vocazione caravaggesca di G.A. G. detto lo Spadarino, in Arte cristiana, LXXVII (1989), 734, pp. 369-384; Id., in La pittura in Italia. Il ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] domenicano pratese Timoteo de’ Ricci, al tempo in cui era priore in S. Domenico a Pistoia (1525-27), portò Ritrovamenti pistoiesi. Dipinti e documenti per alcuni pittori del Cinquecento, in Arte cristiana, XCIX (2011), Parte I, n. 863, pp. 109-116; ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] a una famiglia nella quale l'uso del mosaico era consueto.La ripresa della tomba realizzata da Arnolfo in le mobilier presbytéral, Paris 1897; G.B. De Rossi, Musaici cristiani e saggi dei pavimenti delle chiese di Roma anteriori al secolo XV ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] tre navate e con abside inscritta. La navata centrale era coperta a vòlta. Al centro di essa è stato 1938, Roma 1940, pp. 273-289; J. B. Ward Perkins, L'archeologia cristiana in Cirenaica - 1953-1962, in Atti VI Congr. Int. Arch. Crist., Ravenna ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] di derivazione islamica accresce la sensazione di una nuova era culturale. Nel caso in cui, come a 16, 1995, pp. 107-123; M. Mentré, El estilo mozárabe: la pintura cristiana hispánica en torno al año Mil, Madrid 1994; J.W. Williams, The Illustrated ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] di S. Nicolò in Arcione.
Il D. nei primi mesi del 1683 era ancora a Roma (partecipava alle riunioni dell'Accademia di S. Luca) p. 556; G. B. Pacichelli, Memorie de' viaggi per l'Europa cristiana, Napoli 1685, IV, p. 117; R. Caetano, Le memorie dell' ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] oltre ad accogliere e svolgere in chiave esplicitamente cristiana il tema petrarchesco dell'amore spiritualizzato, tenta un dell'Accademia tenutasi nel 1740 per l'elezione di Benedetto XIV era presente quasi tutto il S. Collegio, oltre a un folto ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...