FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] 11°) dalle cui fauci escono getti di acqua. F. zoomorfe simili a questa erano diffuse fin dai primi secoli dell'Egira, come è testimoniato sia dagli storici sia dai ritrovamenti archeologici. Oltre ai leoni, prediletti dagli artisti musulmani per il ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] . - Le principali circostanze esterne che accompagnano il fiorire della cultura araba sono ben note. Accesi dalla parola di Maometto (ègira 622) gli Arabi erompono come forza travolgente dalla loro patria d'origine, invadono la Siria, l'Egitto e la ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] Allāh ibn Sa‛d, qualche migliaio in tutto, rinforzati poi da ‛Abd Allāh ibn az-Zubair, giunsero nel 27 dell'ègira (647-648 d. C.) nel territorio dell'odierna Tunisia, allora governata dal bizantino Gregorio, e dopo varî fatti d'arme fantasticamente ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] Palestina non fu però messo in Gerusalemme, ma nella vecchia Lydda, detta dagli arabi Ludd. Verso il 691 (anno 72 dell'ègira) il califfo di Damasco, ‛Abd al-Malik fece costruire, sulla rupe dove David aveva eretto l'altare degli olocausti, la Qubbat ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] ormai negletto dai re di Persia, cadde rapidamente in mano dell'islamismo, ancor vivo Maometto, a partire dall'anno 8° dell'ègira (629-630); l'ultimo governatore persiano, Bādhān, finì con l'abbracciare l'islām e governare lo Yemen in nome di questo ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] in tutto il mondo musulmano, non furono un portato degli Arabi conquistatori; i quali, del resto, nel sec. I dell'ègira (VII d. C.) apparvero nel mondo non arabo esclusivamente sotto la veste di uomini di stato, di funzionarî e di guerrieri ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] e teologo cristiano di Baghdad, discepolo di Ibn al-Ṭayyib, insegnò medicina e filosofia nella sua città natale; nell'anno dell'egira 440 (1049 d.C.) visitò Rahba, Rusafa, Aleppo, Antiochia e Giaffa per poi arrivare al Cairo, nel 441, dove rimase tre ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] né nelle città di nuova fondazione.Sulla base della documentazione storica tuttavia, i b. islamici compaiono già nel sec. 1° dell'Egira. Tra i più antichi è quello del Fusṭāṭ, in Egitto, attribuito al tempo di ῾Amr (metà del sec. 7°), stando almeno ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] già parlasse un passo del Libro delle vie e dei regni del geografo arabo Ibn Khurdadhbih, fiorito nel 3° secolo dell'Egira (9°-10° d.C.), che descrisse le principali vie commerciali di comunicazione della sua epoca, fino al Cinquecento l'Europa non ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] - legate alla tumultuosa espansione dell'Impero musulmano fra il 650 e il 1200 (I-VI secolo dopo l'egira, secondo la datazione del calendario musulmano) - si viene fossilizzando questa complessa macchina organizzativa, l'Islam tende a diventare ...
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egira
ègira (meno corretto egìra) s. f. [dall’arabo hiǵra «emigrazione, secessione»]. – L’abbandono della Mecca da parte di Maometto e il suo trasferimento a Medina, nel settembre dell’anno 622 d. C., avvenimento decisivo per le origini dell’Islam,...
vali
valì s. m. [dal fr. vali, che è dal turco vali, a sua volta dall’arabo wālī «governatore»]. – Nome (wālī) con cui erano indicati, fin dal 1° secolo dell’egira, i governatori delle province nello stato musulmano, conservato ancora oggi...