GADAMES (arabo Ghadāmes; A. T., 113-114)
Attilio MORI
Francesco BEGUINOT
Oasi della Libia interna, a circa 500 km. a sud-ovest di Tripoli (658 km. attraverso la nuova pista per Azizia, Bir Ghnem, Giosc, [...] . VII dell'èra volgare, il grande movimento di espansione araba verso l'occidente, l'oasi fu occupata nell'anno 46 dell'ègira, 666-667 dell'era volgare, e ben presto, pur non essendo sottoposta a un regolare controllo, entrò, come tutta la Barberia ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] eorum annis ad christianae aerae annos relatis a vulgari anno DCCCXL ad annum MLXXVII, Napoli 1785); La concordanza dell'Egira con le varie epoche greche; Dissertazione sopra le ragioni di alcuni feudi, contro alcuni regolari; La scrittura sul casale ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] al-Fiqh, trattato di diritto canonico musulmano attribuito all'imām Zaid ibn 'Alī, discendente di Maometto (morto nel 122 dell'Egira, 740 d.C.), dal quale prende il nome la setta sciita degli zaiditi, fiorente soprattutto in Yemen (Corpus iuris di ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] dette di Sindābād o dei sette visir accolte anche nelle Mille e una Notte (ms. in caratteri uigurici, datato 838 ègira, 1434-35); Mi‛rāǵnāmeh (in caratteri uigurici, ediz. e traduz. Pavet de Courteille, Parigi 1882); Tezkere-i Evliyā, traduzione ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] quella comandata da Yazīd, figlio del califfo omayyade Mu ‛āwiyah nel 48-49 dell'ègira (668-669 d. C.) e quella guidata dal generale Maslamah nel 97-98 dell'ègira (715-717 d. C.), giunsero ad assediare effettivamente la città; le altre spedizioni si ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] Missione arch. ital., in Boll. soc. geografica, II, Roma 1913, pp. 997-1024. V. anche cirene.
Età musulmana. - Nel 21 dell'ègira, 642 d. C., gli Arabi sotto la guida di ‛Amr ibn al-‛Āṣ, avendo già conquistato parte dell'Egitto e occupato Alessandria ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] us-Salāṭīn fu composta da A. Ferīdūn nel 1574 e pubblicata a Costantinopoli in due ediz. nel 1264-1265 e 1274-1275 ègira; in parte analizzati da J. Rypka, Briefwechsel der Hohen Pforte mit den Krimchanen, in Festschrift G. Jacob, Lipsia 1932. Tra le ...
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MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] masāgid non si può intendere altrimenti che nel senso di luogo di preghiera musulmana. Inoltre Maometto nell'anno 9 dell'ègira fece bruciare un masgid (il cosiddetto masgid ad-ḍirār), a cui si può attribuire un carattere di concorrenza al culto ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] aeronautica) comprende tutta la regione che si estende dal golfo Persico al Mediterraneo.
Storia. - Baghdād fu fondata nel 145 ègira, 762 d. C., sulla riva destra (occidentale) del Tigri da al-Manṣūr, secondo califfo abbaside, in una località ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] del II sec. a. C., ad Atene la testa di Atena e la Nike di Euboulides (v. euboulides, 40), ad Egira la testa di Zeus di Eukleides (v.). I medaglioni con busti trovati a Kalydon, imitano intenzionalmente opere determinate, comunque non ancora nel ...
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egira
ègira (meno corretto egìra) s. f. [dall’arabo hiǵra «emigrazione, secessione»]. – L’abbandono della Mecca da parte di Maometto e il suo trasferimento a Medina, nel settembre dell’anno 622 d. C., avvenimento decisivo per le origini dell’Islam,...
vali
valì s. m. [dal fr. vali, che è dal turco vali, a sua volta dall’arabo wālī «governatore»]. – Nome (wālī) con cui erano indicati, fin dal 1° secolo dell’egira, i governatori delle province nello stato musulmano, conservato ancora oggi...