Teologo e poeta (Vienne, Delfinato, 450 circa - ivi 518 o, secondo altri autori, 525). Vescovo di Vienne (dal 490 circa), fu in relazione con il re burgundo Sigismondo che, convertito da A. al cattolicesimo, [...] due sulla redenzione) e De consolatoria castitatis laude, alla sorella Fuscina, monaca; due omelie intere e numerosi frammenti di altre; 78 lettere, tutte di grande interesse storico e dottrinale (altre sono d'incerta attribuzione). Festa, 5 febbraio ...
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Nome di tre santi: 1. Vescovo di Nola (m. 473) secondo successore di s. Paolino. Fu perseguitato dall'imperatore Valentiniano; ne guarì tuttavia la figlia dalla possessione demoniaca. Intorno all'840 le [...] , nella cosiddetta Valle di Galilea. Solo quest'ultimo è consentito di identificare col vescovo franco Adeodato (m. 679/80), che accompagnò Vilfrido a Roma dove prese parte a un sinodo. Festa, rispettivamente l'8 e il 20 luglio. Per i papi di questo ...
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Romano (m. Roma 257); successo a Lucio I (254), pontificò in un periodo di grande importanza per la Chiesa di Roma a causa della controversia con la Chiesa africana. Sulla condotta da tenere verso i lapsi, [...] ). Il papa ordinò di uniformarsi al sistema romano; un concilio africano diretto da s. Cipriano riaffermò la bontà della sua pratica e criticò i metodi autoritarî di S. (256); entrambe le parti cercarono alleati in Oriente. La morte di S. evitò guai ...
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1. Patriarca di Antiochia (320 circa - 404); come presbitero, insieme a Diodoro (poi vescovo di Tarso), avversò il vescovo ariano Leonzio e rianimò i fedeli durante gli esilî del vescovo ortodosso Melezio, [...] fu riconosciuto da Roma. Dei suoi scritti si hanno solo frammenti; festa, 27 settembre. 2. Patriarca di Costantinopoli dal 446 (m. che gl'indirizzò il famoso Tomus ad Flavianum, in cui è affermata, contro l'eresia di Eutiche, la duplicità di natura ...
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Franceschella (o Ceccolella) di Paolo de Buxis (Roma 1384 - ivi 1440) sposò Lorenzo de' Ponziani (m. 1426) di una nobile famiglia dimorante presso Santa Cecilia in Trastevere, quartiere in cui esercitò [...] presso la Tor de' Specchi, nel rione Campitelli. La fama della straordinaria carità di F. si diffuse presto e con quella dei suoi miracoli è rimasta viva nella popolazione di Roma. Fu canonizzata nel 1608. Festa, 9 marzo (anniversario della morte). ...
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(ebr. Rūt) Nella Bibbia, progenitrice di David. Moabita, sposò Mahalon; dopo la morte di questo, seguì la suocera Noemi a Betlemme; qui si sposò nuovamente con Booz, per la legge del levirato. Dal matrimonio [...] tra i Cinque Rotoli (mĕgillōt). Gli Ebrei usano leggerlo in occasione della festa delle Settimane (Pentecoste). L’autore è sconosciuto: certo scrisse dopo David, perché scopo del libro è la presentazione della sua genealogia; di quanto più tardi ...
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Nome di vari santi e beati fra i quali:
1. Bertoldo di Engelberg, beato. - Terzo abate di Engelberg nel 1178 (m. 1197), difese gl'interessi del monastero, per cui ottenne bolle da Lucio III (1184) e Celestino [...] Burcardo abate diS. Giovanni della Thurtal. Importante anche la sua attività di copista e, dopo l'elezione ad abate, la cura rivolta allo scriptorium della sua abbazia. Festa, 3 novembre.
2. Bertoldo di Parma, santo. - Oblato o converso del monastero ...
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Madre (Tagaste 331 - Ostia 387) di s. Agostino. Andata sposa al pagano Patricio (che prese il battesimo nel 371), ebbe nella formazione spirituale del figlio un'influenza decisiva, come egli stesso testimonia [...] la conversione. Intraprese con lui il viaggio di ritorno e a Ostia toccarono insieme le vette dell'esperienza mistica Le sue reliquie furono deposte nella chiesa di s. Agostino a Roma. Festa, 27 ag. (fino al 1970, 4 maggio; 9 aprile commemorazione ...
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Predicatore popolare, scrittore ascetico (Ri, Orne, 1601 - Caen 1680), fondatore della congregazione femminile di Nostra Signora della carità (1641) per la redenzione delle donne perdute, e della congregazione [...] nei seminarî, e, in seguito, anche per le missioni popolari e l'insegnamento. devozione dei SS. Cuori di Gesù e Maria contro l'opposizione dei giansenisti royaume de Jésus dans les âmes chrétiennes (1637) e, in polemica con i giansenisti, Le coeur ...
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Elevazione al cielo di Gesù, avvenuta, secondo il racconto di Luca e degli Atti, a Betania 40 giorni dopo la resurrezione.
Dogmaticamente l’A. è il naturale completamento della resurrezione: Gesù Cristo [...] la sua doppia natura, divina e umana, glorificata, modello e garanzia di quanto è riservato ai giusti dopo la loro Maria). Con l’8° sec. prevalse l’uso romano, di celebrare la festa, di cui la menzione più antica si trova in Eusebio di Cesarea (sec. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...