(lat. Fons o Fontus o Fontanus) Dio romano delle sorgenti, detto figlio di Giano e di Giuturna; è tra le divinità menzionate nel calendario festivo, con la festa ( Fontinalie) che si celebrava il 13 ottobre, [...] ornando i pozzi di corone e gettando fiori nelle fontane. Il suo più antico luogo di culto sembra fosse l’ara Fontis ai piedi del Gianicolo; uno dei suoi tempi, costruito nel 231 a.C., era probabilmente situato presso la porta Fontinalis sul ...
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Diplomatico e prelato domenicano (Bergamo 1180 circa - Valcamonica 1244). Discepolo di s. Domenico, fu priore a Brescia (1221), fondatore (1222) del convento di Bergamo, cofondatore (1225) di quello di [...] . Agnese a Bologna. Legato (1226) di Onorio III in Lombardia, ebbe da Gregorio IX l'incarico di varie missioni diplomatiche e divenne poi vescovo di Brescia (1230), sulla cui sede, scacciato nel 1239, tornò dopo qualche anno (1243); esercitò anche la ...
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Fondatore (Vercelli 1085 circa - Nusco, Avellino, 1142) della congregazione dei benedettini di Montevergine (o verginiani). Di nobile famiglia, dopo un pellegrinaggio a S. Giacomo di Compostella, condusse [...] vita eremitica in Lucania presso Melfi. Stimato e appoggiato da Ruggero II, fondò (1114 circa) un romitorio a Montevergine che benedettina che ne porta il nome. G., con altri confratelli, fondò molti monasteri, anche femminili. Festa, 25 giugno. ...
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Promotore della vita monastica fra i canonici (n. presso Passau 1090 circa - m. Bressanone 1164), vescovo di Bressanone (1140). Decano della cattedrale di Salisburgo (1122), introdusse la regola agostiniana [...] a Chiemsee e collaborò allo stesso scopo con il margravio Leopoldo il santo a Klosterneuburg (Vienna), di cui fu il (Novacella) presso Bressanone. Godé la stima del Barbarossa, pur avversandolo nella lotta con Alessandro III. Festa, 23 dicembre. ...
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Padre della Chiesa (Alessandria 190 circa - ivi 264); capo della scuola catechistica, vescovo di Alessandria (247-48), sfuggito alla persecuzione di Decio (250), esiliato (257-58) da quella di Valeriano, [...] più che di speculazione, mostrò, nella risoluzione delle controversie del tempo, spirito di moderazione: combatté Novaziano (col quale fu in corrispondenza) e avversò l'ormai declinante millenarismo. Moderato fu soprattutto nella questione dei lapsi ...
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Tra le varie sante di questo nome si ricordano: 1. A., vergine e martire in Salonicco, che nella persecuzione di Diocleziano (304) venne arsa con le sorelle Chionia e Irene. Si conservano in greco gli [...] ; festa, 10 marzo. 2. Leggendaria martire in Roma (con Pistis o Fides, Elpis o Spes, figlie di Sophia o Sapientia); festa, 1º ag. 3. Martire in Antiochia; festa, 11 marzo. 4. Martire, probabilmente leggendaria (273 ?), venerata a Terni; festa ...
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Sacerdote (Voltaggio 1698 - Roma 1764). Allievo a Roma del Collegio romano, si addottorò in filosofia e fu ordinato sacerdote nel 1721, facendo voto di non ricercare mai o accettare, se non per obbedienza, [...] ecclesiastici. Fondò l'ospizio di S. Luigi Gonzaga per le derelitte, e per 40 anni predicò tra le classi più umili, prodigandosi nell'assistenza dei malati e dei corrigendi. Fu zelantissimo nel ministero della confessione. Proclamato santo nel 1881 ...
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Arcivescovo di Colonia (Berg 1185 circa - Schwelm 1225), dei conti di Berg, a 15 anni era preposto del duomo di Colonia. Fautore degli Svevi, nel 1216 era nominato arcivescovo; nel 1220 Federico II lo [...] per il piccolo Enrico, che E. diresse nell'azione politica e che nel 1222 incoronò. Essendo intervenuto contro le prepotenze di Federico di Isenburg questi lo uccise per vendetta. Dichiarato martire (1225); nel 1618 la festa fu fissata al 7 novembre ...
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Fondatore dei camaldolesi (Ravenna 952 circa - Val di Castro, Fabriano, 1027). Benedettino (970 circa), si diede poi a vita eremitica. Nominato (998) abate di S. Apollinare in Classe, abbandonò presto [...] la vita eremitica e fondando varî cenobî ed eremitaggi, centri attivi di riforma monastica: famosi tra tutti quelli di Vallombrosa e di Camaldoli (1012). È falsa la tradizione che lo faceva nascere nel 906 o 907 e vivere 120 anni. Festa, 7 febbraio. ...
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Asceta (Montevarchi 1136 - Vallombrosa 1236); di famiglia imparentata con s. Giovanni Gualberto, entrò nell'abbazia di Vallombrosa, divenne visitatore dell'ordine, poi abate di S. Salvi presso Firenze, [...] la chiesa dell'abbazia dedicata alla Madonna e a s. Michele Arcangelo e costruì la chiesa dell'eremitaggio; fu amico di Onorio III e Gregorio IX, degli imperatori Ottone IV e Federico II e specialmente di Luigi IX di Francia. Festa, 17 luglio. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...